26 giugno, una “mia” data da ricordare: il draft del 2003

26 giugno 2003
Una “mia” data da ricordare. 
Vi chiederete : cos’è successo di cosi importante nel giugno del 2003 in ambito cestistico da esser una data da ricordare?
Il draft, certamente.
Proprio quel draft che, Lebron James a parte, sfornò giocatori come “Flash”, Carmelo Anthony, Chris Bosh, Chris Kaman, Hinrich dei tori di Chicago e Mr West per gli Hornets.

Ma quando i cadaveri di Cleveland scelsero come prima scelta LeBron , diventando ufficialmente (x me) i Cavalieri, cambiò qualcosa.
Se poi aggiungiamo che Akron, luogo di nascita di LBJ, era gia una città a me nota molto positivamente per essere la patria di Maynard James Keenan finisce che due più due fa REALMENTE quattro.
E cosi partì la passione per il basket che aumentò a tal punto da mettere la sveglia per la notte.

Lebron Cavaliers
Partita dopo partita la mia stima per i Gold&Wine cresceva a dismisura , cosi come cresceva a dismisura il rendimento di quell’antipatico, spocchioso, onnipotente e odioso (aggettivi usati dai più) numero 23.

Poi la storia recente la sappiamo bene o male tutti… E la speranza di rivederlo alla “Quichen Loans Arena”, con l’intro dello speaker (“Ladies and gentlemannnnnn the KING is in the building! Lebron has arrived!”) c’è per l’anno prossimo e non svanirà fino a quando non si ritirerà .

Ma il mio cuore sarà per sempre Gold&Wine.
Anche se Lebron non c’è piu.
Anche se probabilmente non tornerà mai.
Anche se non abbiamo mai vinto niente.
Anche se come prima scelta abbiamo preso Bennett. (Io credo in lui. Probabilmente so pazzo ma ci credo!)

Vi saluto con un video… Uno a caso.

http://www.youtube.com/watch?v=NP9P0FcgLP0

 
“L’onnipotenza logora chi non ce l’ha. Se rivedremo quei coriandoli scendere, dalle volte della Quicken Loans, per l’ultima giocata… Della Finale, quella che assegna il titolo… Dimenticate tutto, pensate a questo tiro… No, no, no.”

Grazie Flavio.

PS: Buffa, avvocato mio, manchi.

Toglierti dalla NBA è come togliere le luci a un qualsiasi Natale.
Cavs basketball never stops.

Mauro Maialetti

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