Il basket per fortuna non è solo uno sport in cui 10 persone cercano di buttare una palla dentro un canestro: è anche passione, sacrificio e in molti casi un valido aiuto per portare gioia ai meno fortunati, facendo affidamento sulle varie fondazioni cittadine.
Aiutare il prossimo dunque come nel caso di Charvis Brewer, bambino di 8 anni affetto da una paralisi celebrale che lo costringe a vivere su una sedia a rotelle. Il giovane è un tifoso sfegatato di Memphis e la società del Tennessee ha voluto regalargli una giornata diversa, indimenticabile, lontano dagli ospedali e dalla monotonia della vita quotidiana. Infatti dopo aver conosciuto la squadra e dopo aver fatto un tour nello spogliatoio è stato draftato. Esattamente è divenuto membro effettivo del roster e a soli 8 anni ha coronato il suo sogno di diventare un giocatore famoso. In effetti più illustre di Charvis sarà impossibile diventare poiché è entrato nella storia della lega come il giocatore più giovane ad essere stato scelto da una franchigia nei 67 anni di storia della Nba.
Un emozione dopo l’altra, un sorriso sempre stampato in faccia dall’inizio alla fine, anche quando davanti ad un folto gruppo di giornalisti si è detto pronto a giocare la partita successiva contro Phoenix e anche quelle a venire. Charvis è pieno di vitalità, un bambino come tutti gli altri e come ha ricordato la madre anche un po’ furbetto. Tant’è vero che in un’intervista ad una radio locale ha dichiarato: “Il mio sogno è quello di stoppare Carmelo Anthony”.
La forza di questo bambino è grandissima e meriterebbe davvero come altri bambini affetti da malattie simili di vedere realizzati tutti i propri desideri. Per fortuna la lega pensa anche a loro, perché in fin dei conti la partita giocata da Charvis è sicuramente più importante di una giocata sul parquet.
S.L.
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