Roy Hibbert: il risveglio del gigante!

Un grande Roy Hibbert ha permesso agli Indiana Pacers di conquistare gara-2 del secondo turno di Playoffs contro i Wizards e pareggiare la serie. Si, prorpio lui, Roy Hibbert, che nelle precedenti otto partite giocate in questa post season aveva messo insieme solo 37 punti e 24 rimbalzi.

Appena 48 ore dopo aver collezionato due zeri nelle caselle di punti e rimbalzi, la sua partita dice 28 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate in 33 minuti. Ha giocato da All Star. I suoi compagni lo hanno cercato fin dai primi possessi per farlo entrare nella gara, e lui ha risposto con due canestri e sono tutti suoi i primi 5 punti di Indiana.
E’ parso subito diverso, più convinto dei suoi mezzi, e forse anche più libero di testa. Nel giorno della partita Bynum è stato tagliato e c’è stata una smentita ufficiale da parte di Paul George sulla presunta relazione con la sua fidanzata.

Non scopriamo di certo oggi che Hibbert aveva sofferto dell’arrivo di Bynum, vivendolo come una mancanza di fiducia nei suoi confronti, soprattutto per i motivi descritti da Bird, che volevano l’ex Lakers pedina chiave contro la frontline di Miami.

Sulle questioni sentimentali non metto becco, in quanto non si sa se la notizia è fondata o meno, certo è, che fosse anche solo un vociferare se ti entra nella testa poi è difficile rimanere concentrato sul vero obiettivo. C’è da scoprire ora se è stato soltanto un fuoco di paglia, o se il centrone dei Pacers si è definitivamente scrollato dalle spalle tutti i fantasmi che lo stavano assillando da tempo. Nelle interviste del dopo gara ha dichiarato: “Non c’è nessuno che può tirarti un salvagente o una corda per aiutarti. Così ho dovuto fare tutto da solo. La continuità non è stata la mia più grande amica quest’anno. Cercherò di continuare a giocare aggressivo e cercherò di controllare le cose che posso controllare. Non posso controllare le chiamate arbitrali, ma posso controllare quanto duro posso giocare o quanto veloce posso correre sul campo e quanto bene posso giocare in difesa”. Non ci rimane che aspettare gara-3!

Alberto Vairo