Tevez è pronto a sbarcare in Italia: ci eravamo tanto amati con il Milan, ma alla fine ha scelto la Vecchia Signora per provare a vincere anche in Serie A e a tornare in Nazionale come protagonista.
Conte aveva in testa un cambiamento di modulo, e la società lo sta cercando di accontentare comprando i migliori giocatori nel rapporto qualità/prezzo sulla piazza, con un doppio colpo da Top Club: Llorente è l’ariete di cui aveva bisogno, e preso a zero è ancora più un affare,
Tevez a 8 milioni più 3/4 di bonus è un vero botto di mercato di Marotta e Paratici.
Cosa cambia nella mente di Conte con questi due acquisti? Vediamo la probabile formazione :
Per cercare di centrare un Bis in Campionato e Coppa Italia, sognando un tris con la Champions, la società si sta muovendo per trovare non solo un ottimo 11 titolare, ma anche giocatori già pronti come Pogba per poter far riposare i titolarissimi ma mantenere il livello di qualità sullo stesso livello.
In questa ottica è stato praticamente definito l’acquisto dal Torino di Ogbonna, giovane difensore ma di indiscusso valore, già nel giro della nazionale di Prandelli. La dirigenza ha provato anche a portare Kolarov in bianconero, ma per ora il City non molla l’ex Lazio, che sarebbe potuto essere un ottimo jolly sulla fascia sinistra, quella che ha mostrato più lacune in questo anno. Asamoah invece potrebbe essere provato in mezzo al campo, al posto di Vidal come mezz’ala sinistra o destra, ma soprattutto nei tre di attacco, in quanto il ghanese è molto forte nella fase offensiva mentre ha qualche sbavatura nella fase difensiva. Pogba può sostituire indifferentemente Marchisio, Vidal o Pirlo senza far perdere di qualità il centrocampo, il recupero di Pepe invece darà a Conte il miglior interprete per la linea offensiva, Giaccherini si sta confermando in nazionale e sarà fondamentale sia in avanti che come sostituto a centrocampo. In avanti la rosa va sfoltita con Matri, Quagliarella, Giovinco e Vucinic oltre ai nuovi arrivati che potrebbero essere tagliati sopratutto se arrivasse anche Jovetic dalla Fiorentina, ma la trattativa non è scontata per niente.
Matri piace a Milan e Lazio, per Quagliarella è più difficile il discorso in quanto non ci sono stati veri interessamenti nonostante le indubbie qualità dell’avanti napoletano; Giovinco resterà probabilmente se non sarà inserito nella trattativa Jovetic come Jolly offensivo, mentre Vucinic partirà solo davanti ad una grande offerta, mentre Bendtner e Anelka hanno già fatto le valige da Torino.
La difesa con Barzagli, Bonucci, Chiellini e Ogbonna è completa, mentre restano dubbi sulle fasce anche se Lichsteiner ha sempre dimostrato di essere di ottimo livello in una difesa a 4 invece che a centrocampo e potrebbe servire solo una riserva dello svizzero che potrebbe essere già in casa, ovvero Caceres, che nasce proprio come terzino destro.
A sinistra può essere adattato Chiellini, che nonostante nasca come terzino sinistro, ha giocato prevalentemente come difensore centrale in Nazionale e con Conte nella Juventus.
De Ceglie sarà probabilmente inserito nella trattativa per Ogbonna con Immobile ma non sembra poter essere utile alla causa: serve un terzino di sicuro affidamento e Marotta lo sta cercando in giro per l’Europa. In porta Buffon è la sicurezza anche se anche per lui gli anni si fanno sentire.
Per il resto Conte avrà a disposizione una rosa molto duttile in grado di passare in corsa da un 4-3-3 ad un 3-5-2 o ad un 3-5-1-1 oppure in un 4-5-1 a seconda delle situazioni e degli avversari. Resta da limare la rosa, ma il grande del mercato è già stato svolto con Tevez ed Ogbonna: la Champions è davvero così lontana?
Marco Tarantino