Dire Diamanti sia un talento assoluto ormai è più che scontato: il trequartista tifoso del Livorno ha ricevuto la sua consacrazione, anche un pò tardiva, con la Nazionale negli Europei e dopo un ottimo campionato con il Bologna potrebbe salutare la città emiliana per provare a il grande salto.
Il centrocampista nato a Prato è un talento cristallino classe 1983: a 30 anni dopo la gavetta fatta tra le maggiori squadre toscane, dal Prato,all’Empoli, poi la Fiorentina, e infine il Livorno prima della partenza per l’Inghilterra nel West Ham, sembra potersi avverare il sogno di lottare per traguardi più ambiziosi di una semplice salvezza.
Il capitano del Bologna è nella lista dei desideri di Antonio Conte: Alino sarebbe l’ideale per il nuovo modulo del tecnico leccese, che già aveva sperimentato con successo a Bergamo e soprattutto a Siena con tre trequartisti alle spalle di una unica punta. Nei suoi progetti c’è una prima punta di peso come Llorente o il sogno Tevez dietro alla quale agiscano Jovetic, Diamanti e Marchisio, per un attacco che sia fantasioso ma al tempo stesso sappia trovare nei lanci lunghi una ottima soluzione offensiva.
L’altra grande squadra sulle sue tracce è il Milan: durante la riunione tecnica tra Galliani, Allegri e Berlusconi si è deciso di comune accordo per un cambiamento di modulo con un trequartista dietro le due punte, e quel trequartista potrebbe essere proprio Alino che con Balotelli ed El Shaarawy formerebbe un tridente fantasia per tentare di fare strada in Champions League. L’offerta dei rossoneri comprende Traoré e Salamon, più 5/6 milioni di euro che potrebbe accontentare il club.
Ma sulle sue tracce non ci sono solo club che faranno la Champions: Lazio e Fiorentina mostrano molto interesse nei suoi confronti, e dei sondaggi sono già stati effettuati. La squadra della Capitale ha dalla sua il gradimento del Bologna per Libor Kozak che potrebbe essere girato come parziale contropartita tecnica: con lui in rossoblù potrebbero bastare 3/4 milioni per chiudere un affare. La Viola in caso di partenza di Jovetic avrebbe molto denaro da poter reinvestire nel mercato, e cerca un esterno alto o un trequartista che possa far fare il definitivo salto di qualità con la consacrazione in Europa.
Ma c’è sicuramente da fare i conti con il club di appartenenza: il presidente bolognese chiede una cifra tra i 12 e i 15 milioni di euro per lasciar partire Diamanti, ma tutto lascia presupporre che ci siano le possibilità, con l’inserimento di qualche contropartita, di chiudere l’affare.
Marco Tarantino