Shedly Chebbi,
Per DunkNBA
All’AmericanAirlines Arena, la casa degli Heat, arrivano i New Orleans Pelicans, privi di Ryan Anderson fermato da un’ernia. Nel primo tempo, come spesso accade, gli Heat non stringono ed i Pelicans ne approfittano per cercare una sorta di allugo. L’allungo va a buon fine, anche se non come New Orleans sperava, e si va all’intervallo lungo sul punteggio di 49-43. Nella ripresa, però, la superiorità tecnica di Miami viene fuori ed a fare la differenza è il solito trio. Il risultato finale non può che sorridere agli Heat: 88-107. Per Miami grande prestazione di James, autore di 32 punti, e Wade, autore di 22 punti. Da segnalare anche il ritorno in doppia cifra di Chris Andersen, autore di 15 punti e 7 rimbalzi. Per New Orleans convincente la prova di Anthony Davis, autore di una doppia doppia con 22 punti e 12 rimbalzi. Buona anche la prestazione di Gordon, autore di 15 punti.
Al BMO Harris Bradley Center di Milwaukee i Bucks ospitano i Golden State Warriors. Nel primo quarto regna il sostanziale equilibrio in cui i Bucks riescono a chiudere in vantaggio, senza però riuscire ad andare in fuga. Nel secondo quarto, a dimostrazione dell’equilibrio che ha regnato nel primo tempo, Golden State riesce a passare in vantaggio, anche questa volta senza riuscire a dare uno strappo al match. Il risultato su cui si va negli spogliatoi è 50-48. Nel terzo periodo i Warriors riescono nel loro intento di dare l’allungo decisivo sui Bucks e, grazie al maggior tasso tecnico, riescono a allungare di ulteriori 9 punti. L’ultimo periodo, vista la stanchezza che colpisce Milwaukee, è solo una formalità per Golden State che chiude il match sul 101-80. Per i Warriors grande prestazione di David Lee, in doppia doppia con 22 punti e 18 rimbalzi. Buone anche le prove di Curry, autore di 15 punti, e Thompson, autore, anch’egli, di 15 punti. Per i Bucks si mettono in mostra Ilyasova, autore di 20 punti, e Antetokounmpo, autore di 18 punti.