I Toronto Raptors subiscono il secondo stop in due giorni, che fa perdere fiducia agli uomini di Dwane Casey: se la sconfitta contro Miami ha dimostrato ai Raptors di aver un buon roster, quella contro i Bobcats lascia l’amaro in bocca per i soli due punti di differenza.
Per i Raptors buona la prova ancora di Rudy Gay, con 20 punti e 5 rimbalzi, mentre nei Bobcats Henderson ne fa 23 e porta il successo a Charlotte, con 49,3% di precisione dal campo, 56,7% dal tiro libero e 20% da tre punti, a dimostrazione di una partita non molto spettacolare che si chiude sul 90-92.
A Boston nella sfida tra le due franchigie a quota 0 in fatto di vittorie, la spuntano i Celtics: Green e Bass ne mettono 18 e 20 e fanno la differenza contro i Jazz nonostante Hayward ne faccia 28 e Kanter 22. I tiri da tre punti vedono i padroni di casa in netto vantaggio con un 35% di realizzazione contro il 10% (risultato bassissimo) per Utah: finisce 87-97 a Boston.
A Milwaukee infine i Cleveland perdono di 5 punti contro i Bucks: trascinatore ed MVP della gara è però Irving che ne realizza 29, con 10-20 dal campo, 4-6 da tre punti e 5-5 dal tiro libero; nei padroni di casa bene O.J. Mayo con 28 punti in 33 minuti sul parquet. Finisce 104-109 e i Cavs perdono colpi.