Nella notte NBA grande prova dei Bulls: nonostante l’assenza per infortunio di Rose, i compagni di squadra come Noah, Boozer, Deng, Butler ed Hinrich si caricano la squadra sulle spalle, andando tutti in doppia cifra, dai 12 di Hinrich ai 19 di Deng. Il migliore a punti è dei Raptors: si tratta di DeRozan che combatte da solo e arriva a metterne 37, seguito da R.Gay a 20 e niente più; il terzo miglior marcatore della serata per Toronto è Lowry (6) il che da la dimensione della serata non eccellente sotto canestro.
I Bulls salgono in classifica e si portano sul 4-3: questa notte a Chicago si presenteranno i Pacers, che stanno travolgendo chiunque si metta contro di loro con un 9-0 (6-0 in casa, 3-0 in trasferta); gara molto difficile per Carlos Boozer e compagni, che se dovrebbero fare ancora a meno di D-Rose, che non si è allenato bene in questa settimana per via dell’infortunio contro i Cavaliers
Nelle altre sfide i Nets riescono a tornare alla vittoria: era un fuoco di paglia la vittoria contro gli Heat a Brooklyn, ma la vittoria contro i Suns a Phoenix dopo un supplementare può essere un inizio per una striscia vincente che li rimetta in carreggiata per i playoff. La squadra è piena di grandi nomi, ma serve gioco di squadra a Derron Williams e compagni: Jason Kidd non sembra essere ancora riuscito a trasmettere ai suoi un identità precisa.
Ad aggiungere difficoltà ci si mette anche l’infortunio di Williams, che saltando sotto canestro per prendere un rimbalzo, mette male il piede e subisce una storta che non dovrebbe essere di grave entità.
La gara vede i Suns farsi preferire nel primo quarto (29-18), mentre nel secondo i Nets rispondono portandosi sul 46-50: dopo il riposo nel terzo quarto sono gli ospiti a rimettersi avanti sempre con Brook Lopez e Jonshon che si prendono sulle spalle la squadra, portando il risultato sul 73-67; l’ultimo quarto si chiude sul 92-92 col giallo finale del fallo subito da Pierce allo scadere e non chiamato dagli arbitri che fa infuriare Jason Kidd.
Basta un tempo supplementare per decidere però la gara: c0lpo su colpo prima Plumlee e Johnson da tiro libero, poi Lopez e Livingston sembrano riuscire ad 1 minuto e mezzo dalla fine a portare i Nets alla vittoria (98-94), ma Dragic risponde e riporta i Suns a -2 e subito dopo Tucker pareggia i conti. Il finale è al cardiopalma con i Suns che hanno la possibilità di vincerla ma si fermano sul tabellone e Garnett (che continua il suo stato di forma non eccellente) recupera il rimbalzo e fa ripartire Johnson in contropiede per il 100-98 finale messo proprio all’ultimo secondo.
Lunedì, dopo due giorni di riposo, arriveranno i Blazers a Brooklyn, e due giorni dopo la trasferta contro i Bobcats: Jason Kidd vuole ripartire da questa vittoria contro due avversari di livello non elevatissimo, ma attenzione a Portland. I Trail Blazers infatti stanotte si sono portati sul 7-2, con Lillard e Aldridge in buona forma contro i Celtics a Boston, chiudendo la gara sul risultato di 109-96.
Nell’altra gara della notte si sono imposti gli Atlanta Hawks in casa sui Philadelphia 76ers, per 113-103: i Sixers dopo il buon avvio di stagione si sono fermati e non sono riusciti a trovare quella continuità di risultati in grado di far sperare i propri tifosi in un anno di alto livello. Peccato ma la stagione è solo all’inizio e ci sarà tempo e spazio per Carter-Williams di esplodere e diventare da rookie un giocatore fondamentale per i suoi compagni.
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