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Minnesota@Houston : i lupi volano in Texas per sbranare i Rockets di H&H

LovePartita importante domani sera a Houston: al Toyota Center arrivano i Minnesota Timberwolves, guidati da Kevin Love, che vengono dalla bella vittoria contro i Nets, capitolati tra le loro fauci 111-81 nella partita di stanotte a Minneapolis.

Per i T’Wolves solo 2 vittorie fuori casa sulle 6 gare disputate lontano da Minneapolis: in case invece il bottino è di 6 vittorie e 2 sconfitte, per un totale di 8 vittorie e 6 sconfitte complessive. Love non guida i suoi soltanto sotto il punto di vista dei punti per partita, dove è a quota 24.8, ma anche in quello dei rimbalzi, con 13.5, molto vicino a quello del centro avversario, l’ex Lakers Dwight Howard con 13.7.

 

HardenHouston che invece esce sconfitta dal derby texano con i Mavs, beffati dalla tripla di Marion a una manciata di secondi dalla fine e dai 71 punti in due di Monta Ellis e Dirk Nowitzki, dopo aver condotto la partita per tutti e quattro i quarti. Harden e Howard hanno un compito arduo stasera e sarà diffile per loro battere i TWolves, soprattutto se K. Love è in serata. Per i Rockets siamo a quota 8 vittorie e 5 sconfitte sulle 13 gare disputate: 5 vittorie in casa e 3 in trasferta.

Riusciranno quindi H&H con i favori del pubblico di casa a sconfiggere i lupi o faranno anche loro la fine dei Nets?

Ellis passeggia sui Jazz, Sixers dopo un overtime sui Bucks, Rose si fa male e vince Portland

In Texas fanno festa i Mavs, 103-93 ai Jazz, che in casa hanno un trend ottimo: 7 vittorie su 7 gare, e si portano sul complessivo di 9-4 dopo la buona vittoria contro gli Utah Jazz, che stanno dimostrano di essere una, o forse la squadra, più scarsa della lega, con 13 sconfitte ed 1 vittoria.
NBA: Dallas Mavericks-Media DayEllis è ancora una volta protagonista, con 26 punti, 6 assist, ma anche Nowitzki dimostra uno stato di forma ottimale con 18 punti e 7 rimbalzi: gli stessi punti del tedesco li mette anche Dalembert, che va in double con 12 rimbalzi; bene anche Blair (11 punti) e Marion (10); nei Jazz il migliore è Williams con 19, ma vanno in doppia cifra anche Favors e Hayward (13), Evans (14) e Burks(11).

 

NBA: Preseason-Minnesota Timberwolves at Philadelphia 76ers
A Philadelphia serve invece un overtime per avere la meglio sui Milwakee Bucks: ci pensa Turner con 27 punti a chiudere la gara sul 115-107. Il migliore per punti è però Butler, dei Bucks, che ne mette 13-22 dal campo, 4-8 da tre punti e 8-11 dalla lunetta per un totale di 38: per sua sfortuna in doppia cifra ci vanno soltanto Ilyasova, con 19 e Neal, 10 a testimonianza di una squadra costruita davvero con poco criterio.
Per i Sixers dopo un brutto momento arriva un po’ di ossigeno: oltre a Turner, bene anche Hawes con 25 punti, 11-16 dal campo, il baby Carter-Williams e Anderson entrambi a 12, e Thompson a 16.

 

RoseA Chicago invece la partita contro i Trail Blazzers è passata in secondo piano per via dell’infortunio occorso a Rose: nei suoi 20 minuti in campo è riuscito ad essere decisivo con 20 punti, 3 assist e 5 rimbalzi ma non è bastato ai Bulls per vincere, visto che dopo la sua uscita dal campo sono letteralmente crollati a Portland, chiudendo sul 95-98.
Per i Blazers bene Lillard, 20 punti, Aldridge ne mette 4-20 e chiude male con 12 punti, Batum fa meglio e ne aggiunge 17, con 5-12 dal campo e 3-7 da tre punti, ma il migliore è Matthews (28 ) e 12-19 da due punti e 4-8 da tre.

 

 

Dallas beffa Houston: 123-120 per i Mavs, Ellis e Nowitzki ne fanno 72!

Partita assolutamente pazzesca, quella giocata ieri sera all’American Airlines Center di Dallas tra Houston Rockets (8-5) e Dallas Mavericks (8-4). Il punteggio finale dice 123-120 per i Mavs: i tre punti di distacco dicono nulla, in una partita condotta sempre in testa da Houston, fino a 47 secondi dalla fine. 47 secondi mancavano infatti alla sirena, quando Shawn Marion ha messo a segno la tripla del sorpasso, portando il punteggio da 119-118 per Houston a 119-121 per Dallas. Poi un tiro libero di Harden, due di Calderon, e la gioia di Dallas che esplode sugli spalti e sul campo: i Mavs restano imbattuti in casa, 6 vittorie su 6. Eroi di quest’impresa, un favoloso Monta Ellis, al suo season high con 37 punti, ed un ritrovato, grandissimo, letale Dirk Nowitzki, che fa 35 punti in 34 minuti, con 11/15 nei tiri da due e 7/7 ai liberi. Los Angeles Lakeres at Dallas MavericksNowitzki supera così Reggie Miller nella classifica dei miglior realizzatori di ogni epoca della NBA, agguantando il 15° posto e mettendo nel mirino il 14°, Kevin Garnett, ancora in attività ma sicuramente meno prolifico di Dirk. Per Houston, magnifica prestazione di Dwight Howard, oscurata da Ellis e Nowitzki, con 33 punti, 11 rimbalzi e 12/16 al tiro, e buona gara di Chandler Parsons, anche lui in double double con 21 punti, 11 assist e addirittura 4/5 nei tiri da tre.

Nella notte NBA poche sorprese: vincono Hawks, Rockets, Thunder, Pelicans, Warriors, Mavs & Cavs

Hawks-Knicks 110-90Carmelao Anthony

Melo (23 punti e 12 rimbalzi) e Bargnani (16 e 9) non bastano ai Knicks (3-6): NY esce con le ossa rotte dalla sfida in casa contro gli Hawks (6-4). Male male la difesa degli uomini di Woodson che concedono troppo ad Atlanta che ringrazia e si prende la vittoria per 110-90 con un + 20 che non ammette repliche. Le percentuali sono impietose: 56,4% dal campo per gli ospiti contro il 37,8% dei Knicks; 40,9% contro 33,3% da 3 punti per gli Hawks. Atlanta che chiude con 8 giocatori su 10 in doppia cifra: il migliore è Jeff Teague con 16 punti.

chandler parsonsNuggets-Rockets 111-122

Houston (7-4) vince grazie alla precisione di Howard ai tiri liberi (25 punti in totale, 17/24 dalla lunetta) e all’allungo iniziale di Chandler Parsons (20 punti, 6 rimbalzi), che fornisce la spinta decisiva da cui partono i Rockets per non fermarsi più. Partita condotta sempre in vantaggio, con Denver (4-5) costretta ad arrancare ed illusa da una straripante prestazione di Ty Lawson, con 28 punti e 11/19 al tiro. Ai Nuggets mancano anche quella decina di punti che nelle ultime partite era riuscito ad assicurare Kenneth Faried, che si ferma ad 8 punti e 10 rimbalzi. 

westbrook durantThunder-Bucks 92-79

I due team si tengono testa per metà gara: Oklahoma City (6-3) viene da due sconfitte consecutive in esterna, e Milwaukee (2-7) spera in un altro passo falso di Durant e Westbrook. Arrivano alla fine del secondo quarto sul parziale di 40-40, ma dopo l’intervallo lungo, i Thunder cominciano a scavare un solco tra le due franchigie e nell’ultimo quarto Reggie Jackson (11 punti), sempre utilissimo dalla panchina, KD (24 punti) e West (26 punti) mettono la parola fine all’incontro con un punteggio di 92-79. Da sottolineare, ancora una volta, l’immenso Serge Ibaka, che con 20 rimbalzi (di cui 16 difensivi) eguaglia il suo career-high, aggiungendo anche 15 punti. I Bucks faticano in attacco, ma trovano la precisione di O.J. Mayo nei tiri da tre (5/11). Per lui 22 punti in totale.

76ers-Pelicans 98-135davis

New Orleans (4-6) spazza via Philadelphia (5-6), colpevole una difesa, ancora priva di Carter-Williams, che non riesce  a tener testa nemmeno nel primo quarto alle incursioni dei 76ers: sono addirittura 8 i giocatori dei Pelicans in doppia cifra, con una percentuale paurosa di precisione al tiro (52/86, 60.5%) col 46.4% nei tiri da tre (13/28). Per Philadelphia buono l’impatto dalla panchina per Darius Morris, con 20 punti in 27 minuti, 6/9 al tiro e 2/4 dai tre punti.

Jazz-Warriors 88-102Thompson

Utah (1-10) rispetta la sua striscia di sconfitte consecutive in casa, incassando la sesta su sei partite ad opera di Golden State (7-3). Per gli ospiti solito partitone di Klay Thompson con 25 punti (4/6 da due, 5/8 da tre e 2/2 ai liberi), accompagnato dalle doppie doppie di Curry (15 punti, 11 assist) e Bogut (12 punti, 11 rimbalzi). Per i Jazz discreta prova di Favors (17 punti).

NowitzkiMavericks-Magic 108-100

I Mavs (6-4) tornano alla vittoria contro i Magic (4-6): Dirk Nowitzki si dimostra in formissima e ne mette altri 18 contro Orlando, portando i texani al finale di 108-100.

Cavaliers-Wizards 103-96Irving

Irving show a Washington (2-7): 41 punti, 4 rimbalzi e 5 assist per il talento cristallino di Cleveland (4-7). Finisce 103-96 e non baste il brasiliano Nene ai padroni di casa (24 punti e 7 rimbalzi) per salvarsi contro i Cavs.

Mavericks vs Heats 104-110, super Nowitzki non basta a Dallas

I 28 punti del ritrovato Dirk Nowitzki non bastano a Dallas per compiere l’impresa: la coppia James-Wade ha dimostrato quanto gli Heats dipendano da loro due, segnando rispettivamente 39 e 17 punti e portando la vittoria a Miami per 110-104.

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Dopo lo svantaggio di 9 punti all’intervallo lungo, i Mavs, sono rientrati nella ripresa con tutto un’altro piglio, ma senza mai trovare trovare il pareggio. “Vuole vincere ad ogni costo”. Ha detto Spoelstra di LeBron che oggi ha segnato 39 punti.

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Mentre dall’altra parte i “vecchietti” Nowitzki e Vince Carter si sono resi protagonisti di prestazioni all’altezza dei loro tempi d’oro, andado a segnare 28 e 21 punti, supportati dai 20 di Monta Ellis. Può dirsi soddisfatto Rick Carlisle, coach di Dallas: “Il nostro sforzo è stato buono, le palle perse ci hanno condannato”. Parole ottimistiche arrivano dai giocatori di Dallas. “Giochiamo ogni partita competendo ai massimi livelli, possiamo battere chiunque”. Ha detto Ellis.

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Ellis bussa a casa James, i Bucks fanno visita ai Pacers

I Miami Heats ospitano i Mavericks: dopo la vittoria contro i Bucks di martedì LeBron vuole continuare a vincere nonostante il mal di schiena che continua a limitarlo. Possono stare tranquilli gli Heat che possono contare, oltre che sulle loro stelle, sullo stato di forma di Beasley che, partito dalla panchina, ha segnato 19 punti per gli Heats e va a segno con una percentuale del 58.2% in stagione. I Mavs cercheranno di proporre il solito attacco guidato da Monta Ellis in un eccellente stato di forma e da Nowitzki che sta tornando su buoni livelli nonostante l’età non più tenera.

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A Indianapolis arrivano i Bucks e dovranno fare i conti con Paul George, che viene dalla prima tripla doppia nella sua vita. I Bucks vengono dalla cuocente sconfitta di mercoledì contro i Magic, 91-94: partita nella quale hanno espresso un buon gioco mettendo in difficoltà i Magic per tutta la partita, per poi crollare nel finale di partita. Ellis e compagni dovranno fare molta attenzione all’attacco di Milwaukee guidato da O.J. Mayo (17.7 punti di media).

Indiana

Mavericks vs Bucks 91-83, serata di rimpianti per le due squadre: grandi prestazioni di tutti gli ex

Dallas espugna Milwaukee con una grande prestazione di Monta Ellis, ex della partita e fischiatissimo dall’Harris Bradley Center. “Sapevo a cosa andavo incontro e quando hanno chiamato il mio nome e hanno iniziato a fischiare ho capito subito che tipo di serata sarebbe stata”. Ha detto Ellis, che ha giocato una buona partita mettendo 18 punti e servendo 5 assist.

NBA: Milwaukee Bucks at Dallas Mavericks

 

Buone prestazioni sono arrivate da Nowitzki (16 punti), parso in buona condizione dopo l’ultima partita in cui non ha brillato, e Marion (14 punti e 10 rimbalzi) che hanno contribuito, soprattutto nel terzo periodo, all’allungo decisivo dei Mavericks. Anche gli altri due ex della partita, O.J. Mayo e Butler, hanno giocato una buona gara mettendo a segno rispettivamente 28 e 19 punti. Il coach dei Bucks, Larry Drew, ha dichiarato: “Quando giochi contro la tua ex squadra cerchi sempre di dimostrare qualcosa. A volte ne trai vantaggi, a volte no”. Mentre sulla panchina opposta Rick Carlisle si dice soddisfatto, visto che la squadra sta facendo esattamente quello che si aspetta, ed ha parole di elogio per il suo nuovo giocatore: “Lui e Dirk sono i nostri due migliori giocatori. Ci aspettiamo molto da loro ogni sera e stasera sono stati grandi”.

Nowitzki

 

Milwaukee ha dovuto lottare molto in questa partita per recuperare lo svantaggio di 15 punti del primo quarto, ed a tratti c’è riuscita. Infatti a 3 minuti e 15 secondi dalla fine lo svantaggio era stato ridotto a soli 4 punti, ma sono stati bravissimi i Mavs ad allungare chiudendo di fatto la partita. Drew, arrabbiatissimo, ha dichiarato: “Sono stanco di dover rimontare in ogni partita”. I Buck hanno dovuto fare a meno ancora una volta di Sanders, sempre fuori per infortunio. Sanders che è stato coinvolto in una rissa in settimana, nel quale si vocifera si sia infortunato al pollice. Versione che i Bucks negano dicendo che l’infortunio è stato procurato in allenamento.

Dallas-Minnesota: ancora Love e Martin, i due Kevin regalano la vittoria ai TWolves

K. Love trascina i suoi TWolves al successo contro i Mavs con una prestazione sontuosa finita quasi in tripla doppia: 32 punti, 15 rimbalzi e 8 assist per l’ala forte di Minnesota, fresco fresco di nomination come Player of the Week della Western Conference.  Si capisce che è la sua partita quando, dopo 4 minuti dall’inizio del match, va a conquistarsi un rimbalzo in difesa e con un lancio a tagliare tutto il campo va a pescare Brewer dalla parte opposta che appoggia in layout.

Kevin Love

Nonostante ciò, i Mavs non mollano la presa e rimangono sempre attaccati ai TWolves grazie a Caleron e Monta Ellis (a fine partita lo spagnolo sarà il migliore dei suoi con 21 punti e 7 assist, mentre Ellis farà registrare 23 punti).

NBA: Dallas Mavericks-Media Day

La seconda metà della partita si apre con i texani avanti di un punto ma i TWolves spingono da subito per riprendere in mano la partita. Cosa che invece non succederà, visto che Dallas rimarrà incollata a Minnesota per tutto il resto del terzo quarto. La partita viene decisa quindi nell’ultimo quarto, quando l’altro Kevin, ovvero Kevin Martin (che finirà anche lui con 32 punti), si mette in società col suo omonimo, Love. Dallas, comunque, tiene botta ancora una volta, restando in partita quasi fino in fondo. Quasi, perché a 2 minuti dalla fine, K. Love decide di chiuderla con una tripla , quando Minnesota era avanti 105 a 102.
Finirà 116 a 108 per i TWolves.

 

NBA statistics: la sfida Mavericks-Timberwolves in numeri

I numeri della sfida della notte (8.00 PM) tra Dallas e Minnesota: Kevin Love (26.2 media punti/gara) sfida Ellis (24.0)in una gara che si annuncia molto equilibrata, vista anche la classifica delle due franchigie a quota 3 vittorie e 2 sconfitte entrambe, ma con una differenza sostanziale, ovvero che i Mavs vincono solo in casa (3-0/0-2) mentre i Twolves sono più omogenei con 2-1 in casa e 1-1 in trasferta.

Maverick vs Timberwolves

NBA preview: tutte le gare della notte, spicca la sfida di Minneapolis tra Kevin Love ed Ellis

Nella notte NBA molte le gare che si disputeranno, ecco il quadro completo: la sfida più interessante è quella a Minneapolis tra Timberwolves e Dallas Mavericks.

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In Minnesota i Dallas Mavericks cercano la vittoria contro i Twolves : per entrambe le franchigie una sconfitta nell’ultima gara, i Mavs contro i Thunder del ritrovato Westbrook mentre i Timberwolves contro i Golden State Warriors (nonostante Curry avesse subito un infortunio che lo ha frenato nella gara). I giocatori più interessanti in fattore di punti sono sicuramente i due fenomeni delle squadre: Monta Ellis a quota 24 di media, e Kevin Love, 26.2; oltre a loro particolare attenzione al solito Ricky Rubio e Jose Calderon.

 

Apre alle 7 PM la sfida di Charlotte tra i Bobcats e i New York Knicks, per i newyorkesi ancora nessuna vittoria in trasferta, mentre i Bobcats non hanno ancora mai subito stop davanti al loro pubblico: sarà dura per Melo Anthony tornare a casa con una vittoria, mentre, in attesa di J.R. Smith, che sconterà l’ultima giornata di squilifica, la panchina di Woodson traballa.
Anthony

In Indiana, allo stesso orario i Pacers tenteranno di allungare la loro striscia vincente (5 su 5) contro i Toronto Raptors, che vengono invece da due sconfitte consecutive (Heat e Bobcats): George è in grande spolvero ed i Raptors dovranno ingabbiarlo per sperare di vincere la gara.

George

Ad Orlando invece i Magic dovrebbero avere vita facile contro i Celtics: per Boston una sola vittoria, nell’ultima gara contro gli Utah Jazz (fermi ancora a 0 vittorie), per 97-87, con Jeff Green che guida i suoi per punti a partita con 17. Dall’altro lato c’è un Vucevic in continua crescita, che contro i Clippers ha dato una lezione a Paul e compagnia bella, portando i Magic alla vittoria 98-90 con 30 punti.

Vucevic

 

I Bulls hanno l’occasione per ripartire verso i play-off contro gli Utah Jazz: non un avversario difficile per Rose, che cercherà di risollevare le sorti di Chicago, attraverso il progressivo recupero della forma migliore dopo la sconfitta dura contro Indiana per 80-97. Per i Jazz solo sconfitte fino ad ora ed un roster che non sembra all’altezza della lega.

Philadelphia 76ers v Chicago Bulls - Game One

A Philadelphia in contemporanea con le altre gare, arrivano i Cavs: Irving sfida la matricola Carter-Williams. Per il giocatore di Cleveland 18 punti di media, mentre dall’altro lato il migliore a punti è Evan Turner con 22.2, mentre è impressionante il modo in cui Carter ha cominciato la sua avventura in NBA con una media elevata di palloni rubati. Le due squadre non vengono da un buon momento, visto che i Cavs hanno perso a Milwakee contro i Bucks mentre i Sixers hanno subito un brusco stop contro i Washington Wizards: gara dunque molto equilibrata.

 

Irving

 

I Lakers dopo il bel successo all’ultimo secondo al Toyota Center di Houston cercano di ripetersi in casa dei comodi New Orleans Pelicans ancora fermi a quota 0 vittorie: per Paul Gasol e Steve Nash però sarà dura riconfermarsi visto il grande sforzo fisico compiuto nella notte e le non più giovani età, per questo gara aperta ad ogni risultato.

Steve Nash

A Phoenix alle 9:00 PM i Denver Nuggets provano il bis: dopo aver vinto contro Atlanta proveranno a violare il campo dei Suns guidati da un Ty Lawson in buona forma; nei padroni di casa occhio sempre a Bledsoe (21 punti di media, come Lawson) e la classifica dice 2 vittorie su due, quindi per i Nuggets sarà dura confermarsi.

Suns

Infine chiude la sfida di Portland alle 10:00 PM, tra Trail Blazers e Kings: per Sacramento Isaiah Thomas è il migliore come punteggio (20.8) mentre nei Blazers c’è Aldridge (24.5). Per entrambe le squadre è arrivata una sconfitta nell’ultima gara: Sacramento contro Atlanta 105-100 mentre Portland contro la furia di Harden e Howard in casa contro Houston.