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Knicks @ Warriors 89-84, Curry questa volta non basta (video)

Alla ORACLE Arena di Oakland, California, i Golden State Warriors ospitano i New York Knicks.
StoudemireNel primo tempo i Warriors mettono a dura prova la difesa dei Knicks, che non riescono a difendere nella giusta maniera e chiudono la frazione sul 22-32. Nel secondo quarto, però, a non reggere l’urto è Golden State, che viene sopraffatta dal gioco di New York, che chiude il primo tempo in vantaggio per 56-44. Al rientro sul parquet i Warriors tentano una timida reazione, ben arginata, però, dai Knicks, ed il terzo quarto si chiude sul 74-66. Anche l’ultimo periodo è ben controllato dagli ospiti, che riescono a portare a casa la vittoria per 89-84.
Per i Knicks ottima prova di J.R. Smith, che chiude la sua partita con 21 punti. Buone anche le prove di Anthony, che fa registrare 19 punti, Hardaway, che parte dalla panchina e segna 15 punti, e Amar’e Stoudemire, che chiude in doppia doppia con 15 punti e 13 rimbalzi.
Per i Warriors Buona la prova di Curry, autore di 32 punti. Buona anche la prova di Klay Thompson, che fa registrare 15 punti.

Per Dunk NBA
Shedly Chebbi
(@shedly7)

Cavaliers @Knicks 106-100: Jarrett Jack si esalta al “Madison Square Garden” (video)

Jarrett Jack protagonista la notte scorsa al “Madison Square Garden”: miglior prestazione stagionale per lui con ben 31 punti a referto completati da 10 assist e 5 rimbalzi difensivi.

NBA: Cleveland Cavaliers at Oklahoma City ThunderNew York parte forte ed a fine primo tempo è gia avanti di 15 lunghezze con un buon Carmelo Anthony (32 pts, 8 rbz, 2 ass) e J.R. Smith (18 pts, 3 rbz, 4 ass).

Nel secondo tempo la musica cambia e Cleveland comincia a macinare gioco e canestri con la coppia Jack- Dion Waiters (22 pts, 5 rbz, 2 ass) riportando i Cavs a -7 a fine terzo quarto.

E’ Luol Deng (13 pts, 4 rbz), al rientro dopo un infortunio alla caviglia, a sugellare il sorpasso (92-93) quando mancano solo 6 minuti al termine della gara.

Sorpasso che sarà ancora piu netto a 2’38” al termine, con i Cavs avanti di 6 (94-100).

I Knicks provano a rientrare in gara ma Tyson Chandler (4 pts, 6 rbz, 2 ass) non è in serata di grazia e Carmelo sbaglia tutti i suoi ultimi 5 tiri : lo sforzo degli uomini di coach Woodson permette però di arrivare a -2 a 40 secondi dalla fine.

E’ nuovamente Jack a spianare la strada per Cleveland : suoi gli ultimi 3 canestri che, insieme a uno sfondamento di Anthony ai danni di Anderson Varejao (4 pts, 4 rbz, 1 ass), esaltano i Cavs che espugnano il “Madison Square Garden”.

Una vittoria che dà morale a Cleveland, reduce da 11 sconfitte nelle ultime 15 gare disputate; brutto arresto per New York che non approfitta in chiave playoff della sconfitta di Atlanta VS Toronto: restano 3 le gare che separano Melo & company dall’ultimo posto disponibile .

Ancora assenti Kyrie Irving, CJ Miles e Anthony Bennett per gli ospiti, mentre per i Knicks non c’era Iman Shumpert (malattia).

UP Next for the Cavs : domani (martedì) VS Toronto

UP Next for the Knicks : domani (martedì) @Los Angeles Lakers

 

VIDEO :

 

Clippers in scioltezza sui Knicks, gli Spurs frenano contro Portland

Al Madison Square Garden di New York i Knicks affrontano i Los Angeles Clippers. Nel primo quarto i padroni di casa riescono a chiudere sul 23-27 senza particolari problemi. Il secondo periodo, invece, termina con lo stesso parziale, ma a parti invertite. Si va dunque al riposo sul 50-50, dopo un primo tempo divertente. Tornati sul parquet, però, i Knicks sembrano non avere la stessa brillantezza che hanno avuto nel primo tempo ed i Clippers ringraziano portandosi sul 76-67. Nell’ultimo periodo, nonostante New York si sia svegliata, gli ospiti sono devastanti sotto canestro, specialmente con Blake Griffin e Crawford e la partita termina 109-95. Altro stop, dunque, per i Knicks. Per i Clippers grande prova di Blake Griffin, che mette a referto 32 punti. Buona anche la prova di Jamal Crawford, che parte dalla panchina e segna 29 punti. Solita doppia doppia per DeAndre Jordan, autore di 11 punti e 16 rimbalzi. Per i Knicks buone prove di Carmelo Anthony, in doppia doppia con 26 punti e ben 20 rimbalzi, e J.R. Smith, che parte dalla panchina e segna 24 punti.

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All’AT&T Center di San Antonio, Texas, gli Spurs, vittoriosi nelle ultime uscite, affrontano i Portland Trail Blazers. Nel primo periodo la partita è più che equilibrata ed il risultato finale non può che essere di parità: 27-27. Nel secondo periodo i Trail Blazers riescono a prendere un buon vantaggio e portano il risultato a proprio favore, chiudendo il primo tempo sul 54-49. Al rientro sul parquet gli Spurs riescono a raggiungere e superare, seppur di musura, Portland, grazie al layup sulla sirena di Manu Ginobili, sul 77-78. Nell’ultimo periodo, però, San Antonio sembra accusare la stanchezza accumolata nelle ultime uscite e Portland non si lascia scappare l’occasione di controsorpassare, ed allungare, sui padroni di casa per il 109-100 finale. Per i Trail Blazers buone prove di LaMarcus Aldridge, in doppia doppia con 13 rimbalzi e 26 punti, e Wesley Matthews, che mette a referto 24 punti. Per gli Spurs ottima prova di Manu Ginobili, autore di 29 punti.

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Per Dunk NBA
Shedly Chebbi

Knicks @ Pacers 89-117, Stephenson super demolisce New York

Al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, Indiana, i Pacers ospitano i Knicks. Nel primo quarto parte bene New York, che riesce a tenere a debita distanza Indiana fino agli ultimi 2 minuti del periodo, momento in cui i Pacers iniziano a fare sul serio e riescono a sorpassare i Knicks a 4 secondi dalla fine, salvo poi farsi riprendere sul 31-30 dalla tripla di Anthony. Nel secondo periodo i Knicks riescono a tenere il passo dei padroni di casa per circa metà tempo, salvo poi cedere il passo ad Indiana, che riesce a prendere il largo e chiudere il primo tempo sul 48-63. Al rientro in campo, però, New York riesce soltanto a non far allungare ulteriormente i Pacers, che,però, riescono a mettere altri 4 punti tra sé ed i Knicks. 69-87 il risultato con il quale si va all’ultimo quarto. Nell’ultimo periodo i Knicks gettano definitivamente la spugna ed i Pacers ringraziano andando a chiudere sull’89-117.

Per Indiana grandi prove di Stephenson, autore di 28 punti, e Paul George, che ha segnato 25 punti.

New York Knicks v Indiana Pacers - Game Six

Per i New York buona porva di Carmelo Anthony, che ha firmato 28 punti.

Carmelo Anthony
Per Dunk NBA
Shedly Chebbi

I Wizards passano nel finale, James e Wade schiantano i Jazz

Al Madison Square Garden i Wizards vincono in una delle partite più emozionanti della notte NBA, grazie al canestro decisivo di Beal a 6 secondi dalla fine. Dopo essere andati negli spogliatoi sul punteggio di 53-42 gli ospiti hanno rischiato di rovinare tutto nel terzo periodo, dove i Knicks, trascinati da un Carmelo Anthony in formato super, hanno avuto una grande reazione e sono passati in vantaggio. Ad essere decisivo è l’ultimo quarto, in cui i Knicks passano in svantaggio, recuperano con il contro sorpasso per poi capitolare a 6 secondi dalla fine. 102-101 lo score finale. Per New York grandi prestazioni di Anthony, autore di 32 punti, e J.R. Smith, autore di 18 punti e 6 assist. Per Washington grandissima prestazione di Webster, che partendo dalla panchina segna ben 30 punti. Da segnalare anche la serata di Beal, autore di 21 (tra cui i 2 punti decisivi) punti e 7 rimbalzi, e Wall, 20 punti e 7 assist.

webster

All’AmericanAirlines Arena di Miami gli Heat superano i Jazz nel secondo tempo. Dopo essere andati in svantaggio per 50-47 gli Heat sono tornati sul parquet sapendo di poter vincere agevolmente e così è stato. Netti i parziali del terzo e quarto quarto: 21-36 e 34-23. Per Utah si mette in bella mostra Alec Burks, che al cospetto di LeBron mette a segno 30 punti e 7 assist partendo dalla panchina, ma è mal supportato dai compagni. Soltanto Favors è riuscito a ad avere un buon rendimento segnando 17 punti, cogliendo 7 rimbalzi e stoppando i tiri avversari in 2 occasioni. Miami, invece, mette in mostra tutte le sue stelle. Su tutti spicca, come sempre, il nome di LeBron James, autore di 30 punti, 9 assist e 9 rimbalzi. Buonissime anche le prestazioni di Dwayne Wade, autore di 27 punti, e Chris Bosh, 20 punti.

Bosh James Wade Miami Heat

Drummond le prende tutte, gli Heat non difendono e a Miami passano i Pistons

Drummond le prende tutte, gli Heat non difendono e a Miami passano i Pistons

Gli Heat tirano con percentuali molto basse, difendono male e cadono a Miami: ecco il riassunto della vittoria dei Pistons del nostro Gigi Datome per 107-97.
Come ha detto nel post game il coach dei campioni in carica Spoelstra: “Io non penso che ci sia qualcuno che abbia giocato bene in difesa questa notte”.
Parole inequivocabili, che riassumono una serata davvero terrificante per gli Heat: Drummond ha vita facile a rimbalzo e ne conquista addirittura 18, finendo in double, si sente eccome la mancanza di Wade, che avrebbe potuto dare una grossa mano ai compagni.