Archivi tag: Lopez

Bucks @ Trail Blazers 115-120: Portland batte Milwaukee dopo un OT (video)

Serve un over time ai Trail Blazers di Batum e Lillard per aver ragione dei Milwaukee Bucks: gli ospiti prendono un po’ di vantaggio nel primo quarto, ma Portland recupera che chiude il primo tempo avanti, seppur di soli 5 punti (47-52).NBA: Portland Trail Blazers at Brooklyn Nets

Al rientro dall’intervallo la partita si fa più serrata, le due franchigie rispondono colpo su colpo, la gara rimane in bilico fino al quarto quarto, quando uno splendido Ramon Session dalla panchina realizza 12 punti e alimenta la speranza dei ragazzi di Milwaukee, ma a 4 secondi dal termine ci pensa Lillard a rimettere tutto in pari mandando la gara in OT (98-98). Quasi scontato a questo punto il risultato della sfida: nei cinque minuti finale Portland prende il largo (105-112), e, nonostante un coraggioso tentativo di Khris Middleton, conquista la gara. Da segnalare, per i Bucks, la doppia doppia di Pachulia, con 17 punti e 13 rimbalzi. Per Portlnad, invece, in negativo, risalta l’1/11 nel tiro da fuori di Damian Lillard.

Numeri

Bucks: Knight (24 pts, 3/7 da tre, 8 reb), Sessions (23 pts, 5 reb, 5 ast), Middleton (18 pts, 4/7 da tre, 6 reb), Pachulia (17 pts, 13 reb).

Trail Blazers: Matthews (26 pts, 5/7 da tre), Williams (23 pts, 3/5 da tre), Batum (21 pts, 3/7 da tre. 9 reb, 9 ast), Lillard (20 pts, 4 ast), Lopez (15 pts, 14 reb).

@sanfi_fm

NBA, focus on: Brooklyn Nets

I Brooklyn Nets non hanno vissuto un inizio di stagione memorabile: per gli uomini di Jason Kidd, fresco fresco della prima stagione in panchina , sono arrivate 2 sconfitte con avversari alla portata e 1 vittoria memorabile nella propria tana, contro i campioni in carica, i Miami Heat, che sono arrivati a 2 sconfitte consecutive (roba che non accadeva dallo scorso febbraio).

image

Il quintetto base agli ordini di coach Kidd prevede Deron Williams, Johnson, Brook Lopez e gli ultimi due arrivati da Boston: Garnett e Pierce. 

image

L’uomo più atteso della stagione dei Nets è sicuramente il nuovo arrivato: direttamente da Boston il numero 34  Pierce, più spettacolare dell’ex compagno ai Celtics, Garnett, di cui il lavoro sotto canestro però non è da meno.

image

Pierce è davvero il giocatore che permette a Brooklyn di fare il definitivo salto di qualità: per lui 17 punti alla prima a Cleveland contro i Cavs, nella super sfida contro Miami 19 punti e 6 assist, mentre contro Orlando, nonostante la sconfitta bruciante 107-86, ha toccato ancora quota 16, con 7 rimbalzi di cui 6 in difesa.

williams, lopez

I Nets possono contare oltre ai due nuovi arrivati, sull’apporto di Williams nelle vesti di playmaker: per Deron gli assist sono all’ordine del giorno e ne usufruisce soprattutto Brook Lopez, che supera spesso e volentieri i 20 punti in gara (21 nell’ultima ad Orlando) con buone medie di tiri/canestri.
Kirilenko inoltre può entrare e togliere le castagne dal fuoco a Brooklyn, con i suoi punti preziosi e i suoi rimbalzi; con lui Reggie Evans, Anderson e Livingson, oltre a Blatche, permettono a Jason Kidd di poter ruotare i suoi uomini senza perdere molto rispetto al quintetto base e di trovare molti punti preziosi dalla panchina, che consentiranno nell’arco della lunga regular-season, di togliersi grandi soddisfazioni e di provare a migliorare l’ultimo anno, in cui i Nets sono arrivati al primo turno dei play-off, eliminati poi dai Bulls orfani di Rose, nonostante fossero favoriti.

BrooklynNets_Logo

La prossima sfida andrà in scena al Barclays Center di Brooklyn contro gli Utah Jazz: i pronostici sono tutti per i Nets, e toccherà a Pierce e compagni dimostrarlo sul campo per centrare la seconda vittoria, su due gare in casa.

 

 

NBA, i primi verdetti della notte: fattore casa decisivo, vincono Magic, Heat e Pistons

L’NBA regala i primi risultati della notte: tutto facile per Miami e Orlando rispettivamente contro Washington e Brooklyn per  93-103 e 107-86.
Vincono anche i Detroit Pistons 77-85 sui Boston Celtics, che senza Garnett e Pierce avranno bisogno di tempo prima di riuscire ad assestarsi su buoni livelli nuovamente.

Immagine
A Miami manco a dirlo il padrone assoluto della scena è sempre James che realizza 25 punti, per Bosh 24, mentre Wade si ferma a 20; nei Wizards invece Ariza a 13, Wall a 11,Webster a 13 con Beal migliore dei suoi che si ferma a 19.

Immagine

Ad Orlando invece Pierce, che ha tra le sue vittime preferite i Magic, non riesce a dare seguito alla buona prova contro Miami (16 punti per lui); bene il solito Lopez che tocca i 21 punti, non ancora in forma invece Garnett e Williams che non raggiungono la doppia cifra nei punti.
Nei padroni di casa invece se la comandano Oladipo e Vucevic a quota 19 punti; ottima prova di Affallo a 16 e Nicholson a 17: ottima vittoria che rida morale ai Magic. 

Immagine

Nell’ultima gara i Boston Celtics devono arrendersi ai Pistons a Detroit, grazie a Josh Smith che raggiunge i 15 punti, come Monroe e Drummond; bene nei Celtics invece non c’è un vero leader e si vede con i soli 13 punti per Bradley e Crawford.

Miami-Brooklyn 100-101: prima vittoria per i Nets trascinati da Pierce e Johnson

I Nets ottengono la prima vittoria in regular season, regalando una grande partita ai propri tifosi contro i campioni in carica: a Brooklyn Pierce e Garnett ottengono la prima vittoria con la nuova franchigia, dopo aver lasciato Boston nel mercato e lasciano i Heat con 2 sconfitte esterne su 2, cosa che non accadeva da gennaio dello scorso anno. Immagine

 

La gara è molto equilibrata: il primo quarto termina però con un buon vantaggio per Brooklyn 26-18, grazie a Jason Terry che regala due triple molto importanti e chiuderà con 2-4 da tre punti. 

Immagine

Il secondo quarto invece si chiude in parità: Miami parte forte e recupera il netto svantaggio con James da 9 punti, Chalmers da 7 punti, ma soprattutto Bosh che tocca quota 11; per i Nets bene Brook Lopez e Joe Johnson rispettivamente a 9 e 6 punti, con Williams che regala ai compagni 3 assist. 

Nella seconda metà di gara si risveglia però Pierce: questa la differenza netta tra first e second  half  a fine gara in 13 e 14 minuti, con un passaggio da 2 punti a 15, 4-7 dal campo e 6-6 dal tiro libero, una macchina.

Immagine

Il terzo quarto è a marchio Nets: i ragazzi di Jason Kidd riprendono il largo, chiudendo 66-78 a più 12 massimo vantaggio da inizio gara. Alan Anderson ne fa 6, Joe Johnson raggiunge quota 11 e Brook Lopez 13: ottima anche la fase difensiva con Garnett che chiuderà a 7 rimbalzi di cui 6 in difesa, Pierce a quota 5 tutti nella propria metà di campo. 

Immagine

L’ultimo quarto è invece tiratissimo: Miami getta il cuore oltre l’ostacolo e riesce grazie ad un Lebron James in buona forma (26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, con 11-19 dal campo, 1-2 da 3 punti e 3-5 liberi) a portarsi a meno 1, sul 98-99, complice una difesa un po disattenta di Pierce e compagni e ai buoni tiri da 3 di Wade (1-2) e Chalmers (3-4) che riportano gli Heat in corsa.

Immagine 
 
Alla fine la spuntano i padroni di casa: nonostante la tripla del 94-96 di Chalmers, i Nets rimettono la testa avanti fino a raggiungere quota 99, contro i 95 di Miami; ci pensa James che sale in cattedra con una tripla da urlo e riapre i giochi a 4 secondi e 7 dal termine della gara. Niente da fare però per gli Heat che ricorrono al fallo tattico per dare due liberi a Johnson che li realizza entrambi, a 3,7 siamo sul 98-101.  Miami tenta ancora con la rimessa lunga per cercare di portare al tiro da 3 Bosh, che però subisce fallo da Garnett e si presenta dalla lunetta con una media di 6-6, che viene migliorata con due punti: 8-8 ma non bastano a 3,2 dallo scadere, perché Garnett serve la palla della sicurezza a Lopez che fa scorrere il cronometro e porta la prima vittoria a casa.

Immagine

 

Per i padroni di casa, Pierce raggiunge quota 19 punti, J.Johnson lo stesso con 5-6 da tiro libero, 2-2 da 3 punti, e 6-8 da 2 punti; sotto le aspettative rendono Lopez con “solo” 13 punti e 6 rimbalzi e Garnett, a quota 6 con 7 rimbalzi: bene anche Blatche a 9, Kirilenko e Anderson a quota 8 e Terry a 6 punti. 
Nets pronti alla prossima sfida per confermare i progressi contro Orlando il 3 novembre , mentre per Miami ci sarà l’occasione per riprendersi contro i Wizards in casa.

Miami-Brooklyn: al Barclays Center si accende la notte NBA

I Brooklyn Nets questa notte hanno una altra possibilità di dimostrare quanto vale la squadra data in mano a Jason Kidd: al Barclays Center arrivano infatti i campioni in carica di Miami, reduci dalla sconfitta esterna a Philadelphia per 110-114. Immagine

Dopo la sconfitta contro Chicago 4-3 nella scorsa stagione ai primi play-off per la franchigia, i Nets puntano a raggiungere nuovamente i play-off e migliorare l’eliminazione al primo turno: con Garnett e Pierce potrebbero essere la mina vagante dell’Eastern Conference. 

Immagine

Brook Lopez si sta confermando un centro davvero molto proficuo: nella prima uscita contro Cleveland, nonostante la sconfitta ha realizzato ben 21 punti, 5 rimbalzi ed 1 assist (FGM-A 9-18 e FTM-A 3-5). 

Immagine

Oltre a Lopez, c’è sempre grande aspettativa su Pierce: l’ex Boston alla prima uscita ha realizzato 17 punti (FGM-A 5-8 , 3PM-A  3-4 ,FTM-A 4-4), oltre a 2 assist e 4 rimbalzi. E se a completare il quadro ci sono anche Garnett (8 punti-10 rimbalzi) e Deron Williams (7 punti-9 assist), si capisce perché Jason Kidd ha in mano uno dei migliori roster dell’Eastern Conference. 

Immagine

Dall’altro lato non ha bisogno di presentazioni Lebron James: 25 punti e 13 assist nell’ultima sconfitta contro Philadelphia, 17 e 8 assist contro Chicago e cercherà stasera di superarsi contro i Nets. 
Immagine

Completano il quadro il solito Ray Allen 11 punti nella prima gara, e 19 punti e 6 rimbalzi contro Philadelphia, Bosh 16 punti e 6 rimbalzi contro Chicago e 22 e 10 rimbalzi contro i 76ers, e ci sarà anche il ritorno di Wade 13 punti nella prima ma assente nella tana di Iverson.