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Cavaliers @ Clippers 80-102: Vittoria consecutiva n°11 per Los Angeles, eguagliati San Antonio e Portland (video)

Continua il periodo di grazia per gli uomini di Doc Rivers che allo “Staples Center” si sbarazzano agevolmente di Cleveland.

Vittoria consecutiva numero 11 per i Clippers : eguagliate le strisce vincenti stagionali di San Antonio e Portland.

Ottima gara per Blake Griffin (21 pts, 11 rbz, 8 ass) che festeggia nel migliore dei modi il suo 25esimo compleanno sfiorando una sontuosa tripla doppia.

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Gara mai in discussione con Los Angeles sempre avanti a condurre le ostilità grazie anche all’ottima regia del solito Chris Paul (16 punti e ben 15 assist con nessuna palla persa) e al fondamentale contributo di DeAndre Jordan (in doppia-doppia con 15 punti e 11 rimbalzi) .

Ad aiutare i padroni di casa c’è un infortunio al bicipite per Kyrie Irving (2 pts. 4 rbz e 2 ass in 9 minuti di gioco) che costringe il playmaker ad abbandonare presto la gara: in settimana, dopo gli esami strumentali, sapremo quanto dovrà rimanere fermo.

Best-scorer della serata è Luol Deng (23 pts, 6 rbz, 1 ass), predicatore nel deserto, mentre Spencer Hawes chiude con 14 punti, 5 rimbalzi e 1 assist.

Quindici punti con 3 rimbalzi e 5 assist per Dion Waiters.

Per i Clippers assenti Jamal Crawford (stiramento polpaccio sinistro), JJ Reddick (problemi alla schiena) e Daren Collison (virus intestinale). E’ toccato al rookie Reggie Bullock (14 pts, 3 rbz) dare il suo contributo.

Per Cleveland ancora fuori la prima scelta Bennett, reduce da un infortunio alla schiena.

 

UP Next for the Cavs : Martedi VS Miami

UP Next for the Clippers : stanotte @Denver

 

VIDEO :

Cavaliers @ Bobcats 92-101 : Al Jefferson conduce Charlotte verso i playoff (video)

Era praticamente quasi come uno spareggio per andare ai playoff questa gara andata in scena @Time Warner Cable Arena tra i padroni di casa, Charlotte Bobcats e i Cleveland Cavaliers.

Davanti a “His Airness” Michael Jordan, proprietario di Charlotte, Al Jefferson mette a referto ben 28 punti con 7 rimbalzi e 2 assist trascinando i suoi alla vittoria finale.

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Prima frazione di gara molto equilibrata con i Cavs che chiudono in ritardo di 5 punti.

Nel terzo quarto Cleveland acciuffa il pareggio (72-72) grazie alle buone prestazioni di Dion Waiters (19 pts, 5 rbz, 1 ass) e di Luol Deng (19 pts, 6 rbz, 1 ass) ma nell’ultimo e decisivo quarto gli uomini di Clifford chiudono la gara con i canestri di Jefferson, Kemba Walker (20 pts, 3 rbz, 14 ass) e di Chris Douglas-Roberts (14 pts, 9 rbz, 1 ass).

Per i Cavs 13 punti con 7 rimbalzi e 1 assist per Spencer Hawes, mentre un opaco Irving chiude con 13 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.

Anthony Bennett ha giocato 12 minuti di gara non lasciando alcun segno della sua apparizione.

Charlotte resta lanciatissima verso i playoff grazie anche a questa vittoria (sesta consecutiva in casa) collezionando 29 partite vinte in stagione: la somma delle vittorie delle ultime due stagioni è gia stata superata.

Per i Cavaliers è giunto il momento di interrogarsi sul futuro della squadra e di alcuni giocatori : i playoff ormai sono praticamente un sogno.

UP Next for the Cavs : stanotte vs New York

UP Next for the Bobcats : stanotte @ Memphis

 

VIDEO :

 

Cavaliers @ Raptors 91-98 : il duo Valanciunas-Ross interrompe la striscia vincente dei Cavs (video)

Dopo una striscia vincente di 6 partite consecutive i Cavaliers sbattono contro il muro Raptors @Toronto per merito del duo Valanciunas-Ross, autori di 38 punti in 2.

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Primo tempo molto equilibrato all’ “Air Canada Centre” chiuso con i Cavs avanti di 5 punti.

Nella seconda parte di gara i Raptors scavano il loro vantaggio decisivo nel terzo quarto (31-27).

A nulla servirà l’ultimo quarto in rimonta per Cleveland.

E’ stato proprio un layup di Valanciunas (18 pts, 8 rbz, 1 ass) a scatenare un parziale di 17-4, portando i Raptors in vantaggio (58-52).

Per i Cavs best-scorer della gara è stato Luol Deng con un’ottima doppia-doppia (21 pts, 11 rbz).

Kyrie Irving chiude con 17 punti , 3 rimbalzi e 9 assist mentre Tristan Thompson sfiora la doppia-doppia con 13 punti e 9 rimbalzi.

Un quarto d’ora di gioco per Anthony Bennett, nato proprio in quel di Toronto, con 9 punti realizzati e 3 rimbalzi catturati.

 

UP Next for the Cavs : Domani VS Washington

UP Next for the Raptors : Domani VS Orlando

 

VIDEO : 

Chicago Bulls: Deng tornerà a casa?

Luol Deng

I Chicago Bulls, qualora decidano di lasciar partire Carlos Boozer, sfrutteranno la futura sessione di mercato per prendere una pedina in grado di rimpiazzare la 32enne ala grande. Questo è quanto si legge sul sito di sport a stelle e strisce Bleacher Report.

Coach Thibodeau non può di certo contare solo su Derrick Rose, Jimmy Butler, Joakim Noah e Taj Gibson, i quali insieme compongono i 4/5 della formazione iniziale. E visto che Tony Snell non è ancora pronto per essere considerato una valida alternativa a Boozer e che le 33 primavere di Mike Dunleavy cominciano a farsi sentire, la dirigenza dei Bulls sta valutando i pezzi pregiati che potrebbero cambiare casacca la prossima stagione: considerando che LeBron James difficilmente lascerà i Miami Heat (e se lo farà, sarà soltanto per i Cavs) e che anche Carmelo Anthony non ha intenzione di andar via da New York, il nome posto in cima alla lista della spesa è quello di Luol Deng, fino allo scorso 7 gennaio in forza proprio ai Chicago Bulls.

Dopo esser passato ai Cleveland Cavaliers in cambio di Andrew Bynum e tre scelte al prossimo NBA Draft, il sudanese vuole tornare in quella che per 10 anni è stata la sua casa.

Valerio Scalabrelli

Cavs @Lakers 120-118 : Cleveland saccheggia lo “Staples Center” con uno splendido Loul Deng

Alla sua terza partita con la canotta dei Cavs, Luol Deng (27 pts, 5 rbz, 4 ass) lascia la sua impronta in trasferta contro i Lakers con un sontuoso 5/5 dalla lunga distanza.

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Partita sempre equilibrata con i Lakers che chiudono in vantaggio la prima frazione di gara.

Nel secondo tempo (piu precisamente nel terzo quarto) Cleveland piazza il break decisivo che permetterà agli uomini di coach Brown di vincere.

Oltre a Deng, dalla lunga distanza hanno contribuito anche il rookie Matthew Dellavedova (11 pts, 3/5 da tre punti), Dion Waiters (17 pts, 2 rbz, 4 ass, 2/2 da tre punti) e un discreto Kyrie Irving (13 pts, 1 rbz, 4 ass, 2/2 da tre).

Da segnalare anche i 18 punti con 18 rimbalzi e 6 assist per il solito Varejao , mentre Tristan Thompson chiude con 15 punti e 13 rimbalzi.

 

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In casa Los Angeles best-scorer è Nick Young (28 pts, 1 rbz, 6 ass) seguito da Joodie Meeks (26 pts, 3 rbz, 4 ass).

Stoico Pau Gasol che ha giocato una buona partita (anche se troppo spesso lasciato solo in difesa dai suoi compagni contro Varejao e Thompson) nonostante un fastidio ad un ditto del piede.

Lo spagnolo chiuderà con 20 punti, 12 rimbalzi e 3 assist.

 

UP Next Lakers: Mercoledì @ Phoenix

UP Next Cavs : Mercoledì @ Portland

Mezza NBA a caccia di Bynum: chi la spunterà?

Andrew Bynum, passato ai Chicago Bulls, ieri è stato tagliato dalla franchigia dell’Illinois per poter risparmiare 6 degli oltre 12 milioni previsti dal contratto. E considerando il risparmio dei 14.3 milioni per Deng, passato ai Cavs, Chicago non dovrà pagare la luxury tax e sarà competitiva nel mercato dei free agent.

Bynum, dal canto suo, adesso potrebbe “ritrovare la voglia di giocare” in una delle tante mete che i rumors d’oltreoceano gli affiancano: Knicks, Clippers, ma soprattutto Heat. La squadra di Miami sembra infatti la più quotata ad accaparrarsi il centro classe 87′. Ma nulla di certo si intravede ancora all’orizzonte. In America i media non hanno esitato ad accostare a Bynum altre squadre, addirittura 8, tra le quali Atlanta Hawks, che hanno appena tagliato Cartien Martin, e addirittura Brooklyn Nets: il team di Jason Kidd che ha ottenuto dall’NBA 5,25 milioni di dollari, per una injury exeption legata all’infortunio che ha coinvolto Brook Lopez, ma questo denaro dovrà essere utilizzato entro il 10 marzo, per eventuali trade o nel mercato dei free agent.

Bynum

 

Per Dunk NBA,

V.S.

Deng ancora a Chicago?

Secondo ESPN i Bulls sono ancora intenzionati a rifirmare Luol Deng nella offseason.
Il giocatore sarà free agent a fine di questa stagione. I Bulls e Deng hanno interrotto i colloqui riguardo alla estensione ancora prima dell’inizio della stagione, ma l’organizzazione di Chicago ha sempre mantenuto vivo il desiderio di mantenere il giocatore nel loro roster nonostante circolassero delle voci di squadre interessate a lui.
Luol Deng in questa stagione sta viaggiando con una media di 19.6 punti, 7 rimbalzi e 4.1 assist a partita.

V.D.
http://nbarumorsitaly.wordpress.com/

South Sudanese basketball player meets Luol Deng
South Sudanese basketball player meets Luol Deng (Photo credit: ENOUGH Project)

Chicago pronta a ricostruire: il sacrificato potrebbe essere Luol Deng

English: Luol Deng playing with the Chicago Bulls
English: Luol Deng playing with the Chicago Bulls (Photo credit: Wikipedia)

A Chicago dopo il miracolo dell’anno passato con il raggiungimento del secondo turno dei playoff, ci si aspettava una partenza più incisiva e un roster più competitivo. Dal mercato è arrivato il solo Dunleavy con le 2 scelte del draft Snell e Murphy. Troppo poco per poter ambire ad un ruolo importante nella offseason. A peggiorare la situazione poi ci ha pensato il riinfortunio di Derrick Rose che ha lasciato un vuoto incolmabile nel ruolo di playmaker.
La società però dichiara di non avere troppe pressioni addosso ed è pronta a far tornare grande il nome dei Bulls. Da tempo infatti sta tentando di mettere in piedi una trade che coinvolgerebbe l’ala piccola Luol Deng che, in assenza di Rose, avrebbe dovuto prendere per mano i suoi compagni di squadra. Oltre al problema della leadership nello spogliatoio, vi è anche quello salariale. Infatti Chicago non vorrebbe strapagare l’ala inglese ma magari scambiala per una scelta futura e per un giovane di prospettiva. Nei giorni passati si era fatto il nome di Dion Waiters di Cleveland ma si sono aggiunte tante altre squadre pronte a dare un ruolo da comprimario a Luol: Mavericks, Lakers, Raptors, Spurs, Grizzlies e Nets.
Comunque andrà lo scambio di sicuro c’è che Deng non si abbasserà lo stipendio di 14 milioni (27esimo nell’intera nba) e cercherà in tutti i modi di raggiungere una meta a lui gradita. Dall’altra parte che la società prenderà un giovane già pronto da affiancare a Jimmy Butler e con un salario da matricola o in ogni caso inferiore a quello di Deng che quest’anno viaggia a :

PTS REB AST PIE
19.6 7 4.1 13.8%

S.L.

Raptors@Bulls 99-77: Toronto strapazza Chicago senza grossi sforzi, Bulls a picco

Kyle Lowry Raptors

Si tratta della decima sconfitta negli ultimi tredici incontri, per Chicago: il team di coach Thibodeau aveva condotto da subito un gara in risalita, (24-21, 27-20, 22-25 i parziali dei primi tre quarti), con un minimo di -16 dai Raptors all’inizio del terzo quarto, sul 57-41, ma arrivando poi a raggiungere il -4 da Toronto grazie ad una tripla di D.J. Augustin all’inizio del quarto quarto (73-69). Da lì però Toronto sferra il colpo finale: dopo un parziale di 11-2, Chicago cerca di scuotersi con la tripla di Mike Dunleavy a 6:35 dal termine, ma subito dopo arriva l’allungo decisivo dei Raptors con un break di 15-2 che condanna Chicago alla quarta sconfitta in casa, la terza consecutiva. Mancano i punti di Boozer, che si ferma a quota 8 con un terribile 4/18 al tiro, e manca Hinrich coi suoi assist, fuori per infortunio. Chicago si ferma ad un 36% di tiri dal campo, con 15 palle perse e 19 assist. 17 punti per Deng (7/17 da due e 7 rimbalzi), 14 punti per  Dunleavy (4/6 da due). Doppia doppia al minimo, infine, per Noah (10 punti, 12 rimbalzi). Toronto trova un buon Valanciunas a canestro, con 15 punti, 6/11 da due e 11 rimbalzi (9 difensivi). Numeri simili per Johnson, 14 punti, 6/11 da due e 8 rimbalzi. Il più proficuo è Kyle Lowry, che mette 2 delle 5 triple di squadra (su 15 tentativi) e fa 16 punti e 6 assist. 15 punti (7/12 da due) e 7 rimbalzi per DeMar DeRozan.

New York passa in casa su Chicago, ma Bargnani & Co. rischiano fino all’ultimo: 78-83

Una Chicago in emergenza sembra l’avversaria perfetta per scuotere i Knicks dagli ultimi orrendi risultati: mancano anche Luol Deng e Jimmy Butler, ma nel primo quarto New York non ne approfitta, sbagliando a ripetizione e terminando in svantaggio di due punti (17-15). Nel secondo c’è una scossa dei Knicks, grazie a Stoudemire, con 8 e un assist, e i 7 punti di Anthony sul finire, New York si porta sul 32-46 all’intervallo lungo, con Chicago che fa veramente tanta tanta fatica a trovare canestri. Nel secondo tempo Anthony e compagni hanno un altro piglio, gestiscono meglio, sembrano avere la vittoria in pugno, ma nella seconda metà dell’ultimo quarto, dopo un 20-6 di Chicago, arriva il 74-74 targato Noah, ma ci pensano Stoudemire e Anthony, con 7/8 liberi mandati a segno nell’ultimo minuto e mezzo, a chiudere i giochi in favore di New York.

Anthony

Numeri

Chicago: Dunleavy (20 pts, 8 reb), Boozer (12 pts, 12 reb), Noah (12 pts, 11 reb), Gibson (12 pts, 7 reb).
New York: Anthony (30 pts, 10 reb, 4 ast), Stoudemire (14 pts, 7/11 da due, 9 reb), Bargnani (8 pts, 3 reb).