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NBA Results: vincono Raptors, Nuggets, Kings e Nets (OT), grande rimonta Suns contro T’Wolves, stop Knicks vs Cavs, vittoria Lakers su Magic

Questa domenica NBA vede in programma 7 incontri, e comincia  con la sfida tra Atlanta Hawks e Toronto Raptors: Kyle Lowry sposta gli equilibri dell’incontro con 25 punti, 4 assist, 4 palle rubate e 2 rimbalzi, appoggiato dai 21 punti di DeMar DeRozan, decretando il secondo stop consecutivo per gli Hawks. 86-96 il finale in Canada.

Kyle Lowry

Incredibile rimonta Suns al Target Center di Minneapolis: la gara sembrava già decisa nel primo quarto (27-41), grazie ai due Kevin dei T’Wolves, Martin e Love (9 e 10 punti). Si arriva ad uno svantaggio massimo di 22 punti, recuperati pian piano da Phoenix fino al 108-108 a 5:24 dal termine. Nel finale, con un Markieff Morris da 25 punti ed 8 rimbalzi, ed un Eric Bledsoe da 21 punti, 5 assist e 5 rimbalzi, i Suns beffano i padroni di casa sul 127-120.

Kevin Love, Markieff Morris

Vincono anche i Denver Nuggets contro i Washington Wizards nella terza gara della serata NBA: Trevor Ariza ne fa 17 all’half time nel 49-47 per i Wizards. Poi esplode Bradley Beal con 7 rimbalzi, 4 assist e 21 punti: ma a spuntarla è la franchigia del Colorado per 102-105 con un grande “The Manimal” Faried in double double con 20 punti e 10 rimbalzi.KennethFariedNuggets042313

Milwaukee viene surclassata sin dal primo tempo (44-70) , alla Sleep Train Arena Sacramento, grazie ad una solidissima prestazione di DeMarcus Cousins: il centro dei Kings fa registrare 32 punti e 12 rimbalzi, con un 14/19 dal campo. Arriva un trentello anche da Thomas, mentre i 21 punti di O. J. Mayo sono l’unico acuto Bucks.

Cousins

I Nets rischiano nel primo tempo a Dallas: Monta Ellis & co si portano ben presto alla doppia cifra di vantaggio, ma nel secondo tempo Brooklyn recupera e la gara resta sostanziale in parità fino al termine dei tempi regolamentari (91-91). Ma nel primo OT i Nets mostrano i denti con Johnson e Pierce che la portano alla vittoria sul 107-104. Pe i Mavs, oltre ai 32 punti di Ellis, da registrare è il gran lavoro difensivo di Dalembert, con ben 7 stoppate e 15 rimbalzi.

Monta Ellis, Mirza Teletovic

Al Madison Square Garden, i Cleveland Cavaliers interrompono la striscia positiva di 8 vittorie consecutive di Melo e compagni grazie ad una grande prestazione di Jarrett Jack. Per l’ex Denver Nuggets, 31 punti (13-19 dal campo), di cui 23 in due quarti di gara, 10 assist, 5 rimbalzi ed 1 stoppata.

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Jordan Hill (28 pts, 13 reb, massimo in carriera) e Nick Young (26 pts) portano i Lakers alla vittoria su Orlando: gara condotta fin da subito da Los Angeles, con i Magic subito dietro a tentare di scongiurare l’allungo decisivo. Nel finale Afflalo e Oladipo tentano di recuperare il distacco, arrivano fino all’83-87 a metà quarto quarto, ma i padroni di casa piazzano una pesante tripla con Young e dopo qualche libero portano a casa il definitivo 94-103.

Sacramento Kings v Los Angeles Lakers

NBA Results:

‪‎Hawks‬-‪‎Raptors‬ 86-96
‪‎Suns‬-‪‎TWolves‬ 127-120
‪‎Wizards‬-‪Nuggets‬ 102-105
‪Bucks‬-‪‎Kings‬ 104-124
‪ Nets‬-‪ Mavericks‬ 107-104 (dopo OT)
‪ Cavs‬-‪ Knicks‬ 106-100
‪ Magic‬-Lakers‬ 94-103

Video-NBA: Anthony Davis da urlo, schiaccia su Big Baby

Anthony Davis ha lanciato un messaggio molto chiaro ieri sera contro Orlando, con i suoi 22 punti, 19 rimbalzi e 7 stoppate: “Hey, dovrei essere un All-Star!”. Il ragazzo ha stoffa, ha stoffa da vendere, e lo dimostra con due grosse, grasse schiacciate: la prima è quasi “ordinaria”, ma la seconda, dritta su Glen Davis, sarebbe davvero degna dell’All-Star game.

Nowitzki batte i Pistons, i Magic si arrendono sul parquet di New Orleans

Detroit Pistons @ Dallas Mavericks 116-106

Quando in campo c’è WunderDirk, per i Dallas Mavericks non c’è avversario che tenga. A farne le spese stavolta sono i Detroit Pistons di Gigi Datome (rimasto però in panchina per tutta la durata della gara). Dirk Nowitzki show: il tedesco sfodera una sorprendente prestazione mettendo a referto ben 28 punti e 9 rimbalzi, nonostante un ginocchio dolorante. Ma a carburare, in questa perfetta macchina, sono anche Calderon (17 punti) e Carter (13 punti, 5 rimbalzi e 3 assist). Per la squadra del Michigan non bastano le eccellenti prestazioni di Jennings (26 punti e 7 assist), Smith (25 punti) e Monroe (20 punti) ad evitare la quarta sconfitta consecutiva.

Los Angeles Lakeres at Dallas Mavericks

Orlando Magic @ New Orleans Pelicans 100-92

Sfruttano il fattore campo, i New Orleans Pelicans, che battono davanti al pubblico amico gli Orando Magic col risultato finale di 100-92. Di sicuro una notte da ricordare per Tyreke Evans, che mettere a referto 23 punti dalla panchina. Ottimo anche il contributo di Anthony David da 22 punti, 19 rimbalzi e ben 7 stoppate. Per i Pelicans è la seconda vittoria consecutiva. I Magic, dal canto loro, ci mettono cuore, muscoli e punti, soprattutto quelli di Afflalo (25) e di Oladipo (18), ma ciò non serve per evitare un’amara sconfitta.

tyreke evans

Dallas scaccia via Orlando: superati i Suns ad ovest

Dallas prende in mano fin da subito il pallino del gioco, conducendo sempre un passetto avanti e guadagnando pian piano terreno fino ad un tranquillissimo +20 a 3:55 dall’intervallo lungo (33-53). Monta Ellis, Wunder Dirk, ma anche Carter e Crowder, portano punti e gioco per i Mavs in questo primo tempo. Si torna in campo, e Orlando cerca di mettere il turbo piazzando un tremendo 16-4 (10 punti di Davis in 5 minuti) , con Nowitzki che va in blackout e sbaglia tutto quel che può, e i Magic che ritornano a sperare portandosi a -6 (57-63). Dallas non ci sta, riapre le danze con Dalembert e inchioda Orlando con un parziale di 12-0. Si chiude il terzo quarto sul 66-84, ma Oladipo non molla, porta gli ospiti di nuovo a -10, sul 79-89, a 6:50 dal termine.I Mavs lo lasciano giocherellare un po’, ma poi decidono di chiudere la partita e affondano un ultimo colpo: 11-2, parziale di 83-100 per Dallas, Orlando non si riprenderà più e il risultato finale si fisserà sull’88-107.

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Dallas: Ellis (21 pts, 7/15 da due, 1/3 da tre, 4/5 tiri liberi), Carter (17 pts), Nowitzki (15 pts, 5 reb).
Orlando: Nelson (21 pts, 3/6 da due, 4/8 da tre, 7 ast), Davis (19 pts, 8 reb), Harkless (13 pts, 7 reb).

NBA results: 30 per gli Spurs, Raptors e Wizards continuano a vincere ad Est, si fermano i Nuggets, bene le altre due texane, Pelicans addio PO?

Nella notte in cui gli Spurs portano a casa la trentesima vittoria in stagione (i primi nella lega, con i Pacers fermi a 29), vincono tutte le texane: i Rockets col ritorno di Parsons, passano agilmente in casa Celtics contro  Green e Sullinger, Mavs bene sui Magic a Dallas e come detto San Antonio a New Orleans.

Spurs Pelicans Tony Parker

Popovich può godersi il primato nella Western Conference, con la quinta vittoria consecutiva, e l’ottava nelle ultime dieci disputate, con un andamento che in trasferta diventa devastante: nessuno in tutta la lega ha perso così poco lontano dalle mura domestiche, sono infatti soltanto 3 le sconfitte di Tony Parker e compagni lontani da San Antonio con 15 vittorie all’attivo. E’ proprio il play francese il trascinatore contro i Pelicans: per lui 27 punti e 7 assist, con il nostro Belinelli che si ferma invece a 12 punti.

Per i Rockets un Howard da 32 punti, 11 rimbalzi e 2 assist, mentre Harden si ferma a 16 punti, come Lin, con Parsons a 14 e T.Jones a 12 come Casspi: per Boston invece 24 punti di Bradley che uniti ai 13 di Crawford e i 14 di Bass rendono l’idea delle difficoltà per i Celtics quest’anno, nettamente fuori la zona PO, con  una serie negativa di 9 sconfitte consecutive, la peggiore della lega (i Magic sono fermi ad 8 per intenderci).

Dallas passa sui Magic, senza riservare alcuna sorpresa ai suoi supporters: Monta Ellis, 21 punti, Dirk 15 e Carter 17 passano agilmente contro il rookie Oladipo e compagni per 107-88.

Sempre ad ovest fa rumore l’ennesimo tonfo dei Suns: questa volta Phoenix cade a New York, dove i Knicks continuano la loro fantastica marcia che li ha portati ad agganciare l’ottavo posto per i PO nella Eastern Conference. Per i Suns la stessa posizione ora ma ad ovest, visto che non solo la sfida con Melo ma anche la settima posizione ai danni dei Mavs che sembrano aver ritrovato il giusto ritmo per lottare per le zone più nobili.
Dopo un OT il risultato tra Suns e Knicks è infatti di 96-98, con molti errori da una parte e dall’altra: Melo top scorer con 29 punti, (9-24 per la cronaca), il nostro Bargnani fermo a 10, e Dragic per gli ospiti a 28 (9-22).

Nelle altre sfide di Est bene i Raptors che si mangiano i Bucks per 116-94 a Toronto scavalcando Atlanta con la 19esima vittoria: K.Lowry da 23 punti, e DeRozan con Valanciunas molto ispirati (19 punti, 7 assist e 7 rimbalzi per il primo-double per il secondo con 17 punti e 10 rimbalzi).
Passano anche i Wizards a Chicago, nella sfida tra quinta e sesta della conference, per 102-88; fa rumore invece la sconfitta dei Nuggets, che contro i Jazz impattano sul 103-118 contro un Burks pauroso da 34 punti, 3 rimbalzi e 5 assist, che tira con 13/19 e 8/8 dalla lunetta.

M.T.

NBA results: Kevin Love passa a Philadelphia, Johnson trascina i Nets contro gli Hawks, Clippers in scioltezza sui Magic

I risultati della notte NBA non lasciano spazio alle sorprese: vincono le favorite delle sole tre sfide della lega: Kevin Love vince in trasferta con i suoi Timberwolves a Philadelphia contro i Sixers dell’ottimo Young da 20 punti, e che si conferma in buono stato.
Non basta però davanti ai 26 punti di Love e 7 rimbalzi, ai 16 di Pekovic con 14 rimbalzi, e i 18 di Kevin Martin: Carter Williams si ferma a 13 punti, 7 assist e 4 rimbalzi, tirando molto ma anche molto male, con solo 6 canestri su 13 tentativi da 2, un 1/3 da tre punti, e nessun libero.

A Brooklyn subiscono l’ennesima sconfitta gli Atlanta Hawks, che scendono dal podio della Easter Conference, dopo un inizio di 2014 da brivido: i Nets faticano contro Millsap e Teague, entrambi a 16 punti, ma vengono trascinati da Johnson (23 punti) nella serata nella quale Deron Williams da forfait.
Bene sotto canestro Garnett, ma sempre sterile in attacco con soli 4 punti, mentre Pierce gioca una partita poco fortunata chiudendo a 9 punti con 3-9 dal campo ed 1-4 da tre. Dalla panchina buonissima prova di Teletovic che ne mette 16 e Livingston a quota 12.

A Los Angeles ancora senza CP3, che ne avrà per molto, i Clippers vincono contro i Magic di super Oladipo, da 22 punti, 8 rimbalzi e 5 assist che hanno mollato la presa ad est: Collison 21 punti, DeAndre Jordan a 14, Griffin a 16 e Crawford a 13 danno tutti il loro contributo senza eccellere per tornare alla vittoria scontata sin dal primo quarto di gara.

Kevin Love

Ecco i risultati:
Timberwolves-Sixers 126-95
Hawks-Nets 86-91
Magic-Clippers 81-101

Orlando@Cleveland 81-87: Vittoria con il cuore per i Cavaliers

Mancano poco piu di 10 secondi alla fine dei regolamentari e Orlando conduce per 79-75.
Dion Waiters (17 pts, 3 rbz, 4 ass) va in penetrazione portando i padroni di casa sul -2.
Sul possesso successivo coach Brown decide per il fallo e il lunetta va un tremolante Etwaun Moore (3 pts, 1 rbz, 1 ass) che con 2 ferri rianima la gara.
Palla ai Cavs ed altra penetrazione di uno scintillante Waiters che ferma il risultato in parità (79-79).

NBA: Preseason-Orlando Magic at Cleveland Cavaliers
Buzzer beater non a buon fine per Orlando e la gara va all’overtime che vedrà i Cavs allungare fino al +6 finale.
Ottima serata per Anderson Varejao che aggiunge ai suoi 18 punti la bellezza di 25 rimbalzi (eguagliato Rick Roberson nel lontanissimo 1972 a Houston).
Buono anche il contributo di Tristan Thompson (16 pts, 10 rbz, 2 ass) e di Jarret Jack (14 pts, 7 rbz, 7 ass).
Per i Magic buona prestazione per Glen Davis (16 pts, 13 rbz, 1 ass) e per Jameer Nelson (14 pts, 6 rbz, 9 ass). Un pochino appannato Arron Afflalo che chiude con un 5/15 al tiro, 12 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.

Non erano della partita Kyrie Irving (contusione ginocchio) per i Cavs e Nikola Vucevic (distorsione caviglia sinistra) per i Magic.
Da segnalare la solita apparizione anonima (stavolta di ben undici minuti) per la prima scelta assoluta dell’ultimo draft Anthony Bennett.
Stavolta il canadese si è esaltato : una tripla mattone che a malapena tocca il tabellone, 3 falli e 2 palle perse. Il mistero continua..

UP Next Cavs : Venerdi @Brooklyn
UP Next Magic : Sabato VS Miami

M. M.

NBA results: Knicks e Nets sbancano San Antonio e Oklahoma City, bene i Warriors a Miami, vincono anche Cavs, Bulls, 76ers, Blazers,Jazz e Grizzlies

Notte NBA molto particolare in cui riprendono la loro corsa ai PO due franchigie date ormai per morte, in due campi, quelli di Sant Antonio e Oklahoma City, rimasti fino ad ora quasi immacolati: passano sia i Knicks che i Nets, le due squadre di New York.
Carmelo Anthony

La gara di apertura si è giocata però a Cleveland dove i Cavs hanno avuto la meglio sui Magic dopo un OT, nonostante le defezioni di Bynum ed Irving ma l’assenza di Vucevic per Orlando è stata ancora più determinante; intano a Miami i Golden State continuavano la loro striscia vincente passando a Miami, con un risultato netto sugli Heat, grazie ad una prova sontuosa del solito Curry, che finisce in double con 36 punti e 12 assist, con 8 triple totali, aiutato però anche da Lee che ne mette 32 e raccoglie 14 rimbalzi; dall’altro lato cadono i campioni nonostante i 26 punti di Lebron, i 22 di Wade e i 19 di Bosh e 17 di Chalmers, male la panchina con Allen, Cole e Beasley.
A Chicago invece cadono i Celtics contro i Bulls, che dimostrano ancora una volta la forza difensiva della franchigia che può contare su Noah, Boozer e Deng e nonostante la defezione di Rose continua a marciare verso i PO; ed eccoci ad Oklahoma City, dove i Nets passano all’ultimo secondo sui Thunder, grazie a Johnson che allo scadere mette il canestro decisivo, nonostante una prova non da incorniciare con soli 9 punti. Implacabile Deron Williams che non gioca per i compagni (solo 4 assist) ma si prende la squadra per braccio trascinandola alla vittoria con 29 punti, 10-17 da due punti, 6-9 da tre e 3-3 dalla lunetta; dall’altro lato KD si “ferma” a 24 punti, mentre Ibaka 11 rimbalzi e 10 punti finisce in double ma non basta.

L’altro risultato clamoroso arriva da San Antonio dove i New York Knicks recuperano Melo dopo 3 gare out e tornano a sorridere dopo una stagione frustrante: 27 per Anthony con 12 rimbalzi e 4 assist, 27 per Shumpert che mette il suo record stagionale bastano a placare gli Spurs. Per i padroni di casa super Belinelli che tocca quota 32 punti, con 5 rimbalzi e tirando con 12-16 dal campo, 6-9 da tre punti, 2-2 dai tiri liberi.

Nelle altre gara passano i Grizzlies sui Suns a Phoenix, provando ad accorciare sull’ottavo posto valevole per i PO, bene anche gli Utah Jazz sui Milwaukee Bucks, Portland torna a sorridere con i Blazzers che strapazzano i Bobcats ed infine ancora vincenti i Sixers a Sacramento sui King.