I New York Knicks stanno rendendo davvero molto al di sotto delle aspettative stagionali; i propri tifosi, tra cui Spike Lee non saranno di certo felici di come Melo, Bargnani e JR Smith stiano guidando la squadra, vediamo le ragioni di questa brutta annata.
L’ultima sconfitta contro Portland per 102-91 è solo l’ultima di una lunga serie di brutte figure che New York sta rimediando dovunque giochi: le vittorie scarseggiano, infatti su 13 gare disputate soltanto 3 sono state vinte, mentre le 10 sconfitte sono un grande campanello d’allarme per Mike Woodson, l’head coach. Carmelo Anthony ha una media punti tra le piu’ alte della lega con 26,5 ma la sua percentuale di realizzazioni è in calo; per Melo anche una media di 10.2 rimbalzi a gara, che lo rende il miglior rimbalzista della squadra, e questo dato più degli altri rende l’idea di quanto manchi Tyson Chandler, dominatore sotto canestro di NY.
Il problema principale dei Knicks riguarda l’assenza di un vero difensore: manca un centro che possa dare solidità sotto il proprio canestro e dopo l’infortunio di Tyson Chandler è chiaro e limpido come la franchigia si sia mossa male nel mercato estivo. Le sue alternative Kenyon Martin e Cole Aldrich non sono all’altezza della situazione; Stoudemire e Andrea Bargnani s0no ottimi realizzatori ma scarseggiano nelle doti difensive: la voce di mercato che voleva Shumpert per Jared Dudley non ha trovato poi conclusione ed adesso New York sta cominciando a mangiarsi le mani.
Si è provato ad offrire Shumpert anche a Denver qualche settimana fa per arrivare al lungo Fried che sta rendendo oltre ogni immaginazione, dimostrando di essere ottimo sotto il profilo difensivo, ma i Nuggets hanno rispedito al mittente la richiesta.
Si proverà ancora a prendere un vero sostituto di Tyson ma sarà difficile arrivarci: per questo motivo si spera che le condizioni del gigante ex Dallas possano migliorare presto per ridare solidità alla difesa di coach Woodson.