Gli Spurs tornano alla vittoria. Sul parquet dell’Air Canada Centre di Toronto va in onda il gioco che San Antonio ha messo in atto per andare a vincere 11 partite consecutive: gestione della palla aspettando il momento giusto. Dopo essere andati all’intervallo lungo sul punteggio di 59-53, grazie a un secondo quarto quasi perfetto degli uomini di Popovich, il rientro in campo sembra seguire proprio il secondo periodo ed il terzo quarto termina con un parziale di 30-21, 89-74 complessivo. Per gli Spurs poi è facile portare a casa la vittoria nell’ultimo periodo. Per San Antonio decisivi, come sempre, la panchina e Tony Parker. Ben 61 i punti arrivati dalla panchina, in particolar modo dal trio Ginobili, Baynes (par…so in grande forma) e Belinelli, autori rispettivamente di 16,14 e 12 punti. Per i Raptors non bastano le buone prestazioni di Johnson e DeRozan, 10 punti a testa, unite a quelle di Valanciunas, Ross e Lowry, visto lo scarso apporto dato dalla panchina che porta solo 26 punti.
A Chicago cadono ancora gli Bulls. Chicago, che aveva chiuso in vantaggio il primo tempo (35-42), si affievoliscono nel secondo regalando di fatto la vittoria ai Bucks. Troppe le imprecisioni sotto canestro dei padroni di casa e Henson e Knight ne hanno approfittato per portare a Milwaukee una buona vittoria. Peri padroni di casa buone le prestazioni di Dunleavy e Boozer, autori di 24 e 21 punti (e 12 rimbalzi), che sono stati però mal supportati dai compagni che, esclusi Snell (13 punti) e Gibson (10 punti), hanno avuto degli score imbarazzanti: 1 punti a testa per Nazr Mohammed e Kirk Hinrich e soltanto 2 per Murphy e Teague. Nei Bucks ottime le prestazioni di Henson, autore di 25 punti e 14 rimbalzi, e Knight, che ha segnato 19 punti e preso 10 rimbalzi.