Archivi tag: nba recap

Blake Griffin si schianta sui Suns, ad Est James punta i Pacers, i Bobcats si confermano mentre Hawks e Knicks continuano la loro corsa all’ultimo posto

Nella notte NBA arrivano vittorie 6 vittorie casalinghe su 7 gare disputate: vincono infatti a Charlotte i Bobcats sui Denver Nuggets per 105-98 con la coppia Al Jefferson e Walker da 50 punti (26 e 24) e danno un segnale forte per il settimo posto.

Dietro di loro vittorie per Hawks a Utah con un Korver da 4/4 da tre punti e per i Knicks al Madison Square Garden contro i Philadelphia 76ers a cui non basta una triple double per Carter-Williams: 112-110 per Atlanta sui Jazz e 123-110 per Melo and co.

Nelle zone di vertice ad Est vincono gli Heat a Miami dopo tre sconfitte consecutive per 99-90 sui Washington Wizards per 99-90: per Lebron e compagni il primo posto è ormai ad un passo. Cadono invece i Raptors dopo la bella vittoria di Minneapolis: questa volta cedono il passo a Brooklyn ai Nets per 97-101. Kyle Lowry dimostra di essere in un momento magico e sfiora ancora la tripla doppia con 21 punti, 7 assist ed 8 rimbalzi ma deve arrendersi al buon momento di Pierce e compagni in casa con 18 punti per Livingston e Williams e 15 per Pierce.
Nell’ultima gara ad Est invece tra Magic e Bucks vince Milwaukee per 105-98 con una grande prova di Knight (24 punti e 6 assist), mentre per Orlando Oladipo si ferma a 12 punti, 4 assist e 3 rimbalzi.

Griffin vs Thunder

Ad Ovest va in scena invece una gara molto agguerrita a LA tra Clippers (in lotta con i Rockets e più staccati i Blazers per il terzo posto) e Suns: vincono i padroni di casa per 112-105 con un Blake Griffin ancora una volta inarrestabile sotto canestro con 37 punti e 6 rimbalzi. Per Phoenix la lotta all’ottavo posto si fa dura, visto il ritmo di Memphis e Dallas: serve una inversione di marcia immediata per riprendersi il posto che occupavano fino a qualche gara fa. Il problema fondamentale resta sicuramente la fase difensiva: è li che coach “Jeff” Hornacek dovrà lavorare maggiormente.

@MarkTarantino89

Raptors @ Hawks 104-83: DeRozan demolisce Atlanta (Video)

Un giocatore che fa la differenza c’è anche a Toronto: si chiama DeRozan e da solo è riuscito a portare alla vittoria i suoi Raptors contro degli Hawks sempre più in crisi di risultati.
derozan

La partita è stata vinta soprattutto nel terzo quarto con la guardia statunitense autore di una super prestazione da 31 punti e 11/19 dal campo. A partecipare alla causa ci pensa anche Lowry con i suoi 16 punti e 13 assit e così Toronto consolida il terzo posto. Le “Aquile” dal canto loro incassano la quinta sconfitta consecutiva e scendono così alla quinta piazza. Le assenze di Horford, Antic e Carroll si fanno sentire e a metterci una pezza stavolta è Ayon che mette a referto 18 punti e 20 rimbalzi e Millsop che ne fa altri 17.

Ecco come è andata la gara:

Mario Ramogida, @marioramogida

Pelicans @ Raptors 101-108, DeRozan e Patterson decisivi (video)

All’Air Canada Center di Toronto i Raptors affrontano i New Orleans Pelicans in una sfida molto avvincente: da una parte ci sono i padroni di casa che vogliono vincere per confermarsi ad Est come la terza forza della conference, mentre dall’altro lato c’è Anthony Davis che vuole dare seguito alla bella vittoria contro i Minnesota Timberwolves.

DeRozan
DeRozan’s Dunk

Nel primo quarto, nonostante gli ospiti siano riusciti a segnare 20 punti, i Raptos iniziano le prove tecniche di fuga, andando a chiudere il periodo sul risultato di 20-31. Nel secondo periodo, però, non tarda la reazione dei Pelicans, che riescono addirittura a passare in vantaggio, per poi chiudere il primo tempo sul 49-49, grazie al canestro di Patterson a 2 secondi dalla sirena. Al rientro in campo Toronto cerca, nuovamente, di andare in fuga e, seppur parzialmente, ci riesce, chiudendo il terzo quarto sul 70-82. Nell’ultimo periodo New Orleans prova a rimontare, ma i padroni di casa tengono bene, per il 101-108 finale.

Per i Raptors ottime prove di Patrick Patterson e DeMar DeRozan, entrambi autori di 22 punti. Da segnalare anche la prova di Lowry, che chiude in doppia doppia con 19 punti e 12 assist.
Per i Pelicans buona prova di Evans, che parte dalla panchina e segna 23 punti. Bella prova anche di Davis, che mette a segno 19 punti.

http://www.youtube.com/watch?v=xj5AIyhydaA&feature=youtube_gdata_player

Per Dunk NBA

Shedly Chebbi

Sixers @ Warriors 80-123: crolla Philadephia sotto il colpi dell’ex Speights (video)

Partita “decisiva” all’Oracle Arena di Oakland dove a sfidarsi arrivano due franchigie con stati d’animo opposti: una in piena crisi di risultati, ovvero i Sixers, l’altre invece in ripresa dopo una fase di tonfi clamorosi, i Warriors.

Marreese Speights vs Cavs
Marreese Speights vs Cavs

Una vittoria netta (e facile) per la squadra di coach Mark Jackson che senza troppe fatiche riesce nella prima parte di gara, dapprima ad allungare sugli avversari e poi a chiudere con il risultato finale di 123-80: con questa vittoria i Warriors agganciano così i Dallas Mavericks al settimo posto in classifica.
L’uomo copertina questa volta non è Curry: si tratta invece dell’ex di turno Marreese Speights: ben 32 punti messi a referto e 12/15 al tiro. Numeri da capogiro che uniti a quelli dei soliti Lee (13 punti e 13 rimbalzi) e Curry (23 punti e 8 assist), demoliscono Philadelphia.
I Sixers in crisi rimediano la settima sconfitta consecutiva ma dato più agghiacciante, sono la seconda squadra nella storia dell’NBA a perdere due partite consecutive con un passivo di 40 punti (la prima fu sempre Philadelphia nel lontano 1996-1997). L’unica nota positiva della serata e a rendere meno amara questa sconfitta è la buona prestazione di Michael Carter-Williams che mette a referto 24 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Ma adesso tocca davvero alla dirigenza della squadra della Pennsylvania trovare una cura a questa squadra che non sa più vincere.

Ecco gli highlights della gara della notte:

Mario Ramogida, @marioramogida

NBA results: Grizzlies rullo compressore, bene Suns, male i Nets nella settimana del Super bowl

Nella settimana che ha portato al Super Bowl, nella lega nazionale di basket americana Memphis e Phoenix ottengono i risultati migliori dando seguito alle loro strisce positive: i Grizzlies dopo la doppia vittoria della scorsa settimana a Houston e poi a Memphis contro i Rockets non hanno più sbagliato un colpo, andando ad espugnare Portland per 98-81, Sacramento 99-89, Minneapolis 94-90 ed infine in casa contro i Buck con un altro risultato netto 99-90. Grazie a questa serie di 6 vittorie consecutive c’è stato il sorpasso ai danni dei Dallas Mavericks all’ottavo posto della Western Conference toccando un totale di 26 vittorie e 20 sconfitte: questa notte sfida stellare per Marc Gasol e compagni, che si apprestano ad affrontare gli Oklahoma City Thunder in trasferta contro un KD ferito dalla sconfitta a Washington contro John Wall e Beal che ha interrotto le loro 10 vittorie consecutive.

marc gasol griz thunder

La settimana si è aperta con il brusco stop dei Nets, che dopo aver ottenuto 5 vittorie consecutive, cadono in maniera davvero molto goffa a Brooklyn contro i Raptors per 104-103, dando inizio ad una mini serie di sconfitte (3 contro Toronto-Oklahoma City e Indiana), che ha leggermente complicato i piani di Jason Kidd fermo al settimo posto ad Est con 20 vittorie e 25 sconfitte. Martedì notte invece un grandissimo Anthony Davis si è abbattuto su Cleveland: per lui 30 punti, 8 stoppate, 7 rimbalzi e 3 assist nel 100-89 finale al cospetto di Irving e Deng (23 e 6 punti). Da sottolineare anche lo stop degli Spurs contro Houston a conferma del periodo difficilissimo per Popovich che dopo la vittoria sui modesti Bucks, ha subito prima la furia di KD, quindi quella di James, arrivando a toccare 4 sconfitte consecutive con le disfatte con Rockets e Bulls. A Miami si è accesa invece la notte NBA, mercoledì sera: Kevin Durant è arrivato nella Miami di Bosh-Wade-James distruggendo le resistenze degli Heat con un 112-95 molto pesante per i campioni in carica. Per KD sono arrivati 33 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, che con i 22 punti di Ibaka e i 18 di Lamb ha consentito ad Oklahoma City di avere la meglio su un James da 34 punti, aiutato da Bosh e Wade con 18 e 15 e nient’altro. Giovedì tre sole gare a referto: Indiana subisce uno stop in casa contro i Phoenix Suns, i Knicks si sbarazzano dei Cleveland Cavaliers, che non riescono ad avere un andamento costante ed infine i Warriors hanno avuto la meglio ad Oakland sui Los Angeles Clippers, grazie all’ennesima buona prova di Stephen Curry e David Lee da 22 punti (111-92 finale). Nel fine settimana si è partiti con l’ennesima vittoria di Memphis, in casa di Kevin Love, per 94-90 e la batosta dei Thunder in casa dei Nets (120-95), per passare a sabato con un Lebron super in casa dei Knicks ed il ritorno alla vittoria degli Spurs a San Antonio contro i modesti Kings, che nonostante i grandi nomi (ultimo Rudy Gay) stanno rendendo molto al di sotto delle aspettative di inizio stagione. Domenica notte invece una sola gara, complice l’Evento che ha monopolizzato l’America, ha chiuso la settimana: a Boston i Celtics sono stati trascinati da un buon Rondo (in continua crescita) alla vittoria contro gli Orlando Magic di Victor Oladipo ed Afflalo, troppo poco però per poter parlare di un loro possibile rientro nella lotta PO.

@MarkTarantino89
Fonte: http://www.tribunaitalia.it/2014/02/03/nba-results-grizzlies-rullo-compressore-bene-suns-male-i-nets-nella-settimana-del-super-bowl/

NBA results: cadono Heat e Thunder, Bargnani da 19 punti sui campioni, Foye con 24 si sbarazza di KD

Nella Notte NBA vittorie casalinghe e abbastanza clamorose dei New York Knicks sui Miami Heat per 102-92 e dei Denver Nuggets sugli Oklahoma City Thunder per 101-88, che lasciano Lebron e KD a secco.

Grizzlies Knicks

Per i Knicks terza vittoria consecutiva che rilancia le loro ambizioni ad Est: salgono in Eastern Conference ormai certi di raggiungere i PO visto che gli avversari come Bulls, Cavaliers, Celtics, hanno un roster non all’altezza.
Per Denver il discorso è diverso ma i Nuggets cominciano a carburare ed in attesa di Danilo Gallinari puntano all’ottavo posto.

PO possibili per le due franchigie? La season è ancora lunga e le possibilità ci sono tutte!