Nella notte NBA ritornano alla vittoria i Pacers ad Indianapolis contro i Boston Celtics di Rondo: buon esordio per il centro Bynum, che colleziona 15 minuti in campo con 8 punti (3/4 e 2/3) con 10 rimbalzi (7 in difesa e 3 in attacco). Finisce 94-83 per i ragazzi di coach Vogel.
A Detroit vincono i Pistons contro i Sacramento Kings: l’ala Josh Smith trascina i suoi compagni con 24 punti ed 8 rimbalzi, Drummond prova a dare il suo contributo sotto canestro con 15 punti contro i 13 del centro opposto, DeMarcus Cousins che va in double grazie ai 14 rimbalzi totali contro gli 8 di Andre. 99-89 per la franchigia della città dei motori che continua ad avere delle flebili speranze di raggiungere la zona PO (nessun minuto per Datome).
Una delle sfide più interessanti è andata in scena a Chicago dove gli Spurs di Gregg Popovich hanno avuto la meglio della macchina difensiva di Thibodeau: con Leonard in campo San Antonio non subisce sconfitte, anche ieri notte è stato uno dei migliori dei suoi con 16 punti, 9 rimbalzi e tanta intensità. Un giocatore che non ha bisogno di altra intensità è sicuramente Noah, il centro assistman e trascinatore dei Bulls: Joackim sfiora ancora una volta la triple double con 13 punti, 8 rimbalzi e 7 assist e2 stoppate. Si chiude sul 104- 96, con 20 punti di Manu Ginobili, 22 per Tony Parker: la vecchia guardia non tradisce mai.
A Memphis continua la marcia dei Grizzlies: la nuova vittima sono i Portland Trail Blazers che stanno vivendo una fase di calo davvero negativa. La franchigia del Tennessee si impone senza troppi problemi, puntando con decisione i Mavericks: 19 punti arrivano da Marc Gasol con 9 rimbalzi e 7 assist, 18 da Randolph, 17 da Conley, 16 da Lee e 14 da Miller. Per l’head coach David Joerger ancora un grande lavoro offensivo: vanno a canestro praticamente tutti i giocatori con la stessa facilità, segno di una mentalità che predilige il gioco di squadra rispetto ai solisti.
Per i Blazers invece Lillard sposta sempre gli equilibri con 32 punti e 7 assist, ma non è assistito al meglio dalla panchina: oltre ad Aldridge e Batum (19 e 15 punti) nessun giocatore va in doppia cifra.
99-109 per Memphis, i PO sono a portata di mano per Gasol e compagni.
A Minneapolis vince Kevin Love contro Milwaukee: altra prestazione superba del leader dei Timberwolves con 27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, oltre a 3 stoppate; se dovesse lasciare il capoluogo della contea di Hennepin per i T’Wolves le cose si metterebbero davvero male, visto che con l’altro è il miglior realizzatore e rimbalzista della squadra, e non disdegna neanche gli assist per i compagni. Rubio prova a dare una mano con una double da 11 punti e 10 assist, ma stenta ancora ad esplodere.
Finisce 101-112 per i due Kevin
Ritorno amaro a casa per James Harden che viene travolto dai suoi ex compagni ai Thunder: Kevin Durant è il protagonista assoluto con 42 punti, 5 rimbalzi e 4 assist contro 28 del Barba (9/21 dal campo): per Oklahoma City stravince il duello dei rimbalzi Ibaka contro Dwight Howard, se il centro Steven Adams infatti sembra ancora acerbo (ieri solo 2 punti ed 8 rimbalzi), ci pensa Serge a dominare sotto canestro contro l’ex giocatore dei Lakers con 9 rimbalzi difensivi e 7 offensivi per un totale di 16 contro i 10 di Howard. Bene anche Russell Westbrook che mette 25 punti, serve 7 assist e raccoglie 4 rimbalzi: i Thunder mandano un segnale forte alle sfidanti, Oklahoma City è un fortino. Finisce 98-106.
Ad Oakland grande vittoria per Golden State su Dallas : il trascinatore non è Curry questa volta, ma arriva dalla panchina, si tratta di Jordan Crawford che mette a referto 19 punti, con 8-12 dal campo, 3-6 da tre punti. Un contributo importante arriva dal centro Bogut che va in double con 10 rimbalzi e 15 punti, per Stephen invece 10 punti e 4 assist, con 1-5 da tre punti e solo 4-12 dal campo: non una prestazione da incorniciare per Curry. Per i Mavericks invece Dirk Nowitzki non rende al meglio fermandosi a 12 punti con 4-11 dal campo e 0-1 da tre punti: Monta Ellis fa meglio con 15, Calderon arriva a quota 13 con 2-5 da tre punti ma non basta.
I Warriors si impongono per 108-85 ed inguainano i Mavs.
![Jordan Crawford](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2014/03/jordan-crawford.jpg?w=474)
@MarkTarantino89