Dopo i problemi della scorsa stagione relativi allo stadio del Cagliari, con le vicende note a tutti, questa stagione, si spera, possa iniziare con notizie migliori su questo fronte.
Per quanto riguarda il mercato è tutto fermo in uscita: Radja Nainggolan è cercato dall’Inter ma la trattativa è ancora lontana dalla conclusione vista la richiesta elevata di Cellino; Michel Agazzi è cercato dalla Fiorentina che è alla ricerca di un portiere per la prossima stagione; Davide Astori dopo una altra ottima annata, potrebbe essere il colpo difensivo del Napoli di Benitez, o del Milan di Allegri, che lo conosce molto bene; Ibarbo, il talento offensivo colombiano potrebbe salutare Pulga e Lopez per la Bundesliga, dove è ricercato dallo Stoccarda e dalla squadra finalista della scorsa Champions League, il Dortmund.
In entrata c’è stato il riscatto, ad 1 milione di euro, del terzino sinistro Avelar, e il ritorno dal prestito in Portogallo dell’oggetto misterioso Rui Sampaio, centrocampista centrale che non ha mai espresso le sue vere qualità in Sardegna.
Gran parte del mercato dipenderà dalle cessioni, come ormai per quasi tutte le nostre società: in porta con Agazzi e Avramov la squadra è coperta, ma se partisse il numero 1 sardo allora bisognerebbe ripensare al mercato in entrata con Bardi, dell’Inter ricercato numero uno.
In difesa il discorso è analogo: con Rossettini, Ariaudo, Astori al centro c’è bisogno di un solo innesto di prospettiva. Sulle fasce, riscattato Avelar, si è coperti sia a destra che a sinistra con il giovane Murru, Pisano, Perico e appunto Avelar.
A centrocampo c’è la conferma di Capitan Conti, con lui, vista la probabile partenza di Nainggolan, nonostante il presidente faccia resistenze, ci saranno Ekdal, Ceppellini, Cabrera, Dessena, Rui Sampaio ed Eriksoon che dovranno coprire in mezzo al campo per non far sentire il peso del tridente pesante. Oltre a loro la società sta cercando di prendere, al di fuori dell’affare Nainggolan, che è naufragato con la Roma, del giovane Verre, centrocampista centrale di sicuro avvenire.
In avanti ci sarà il migliore della stagione: Marco Sau. L’ attaccante sardo, classe 1987 ha realizzato un campionato da trascinatore, con 30 presenze e 12 goal, che lo hanno portato alla prima convocazione nella Nazionale di Prandelli.
Con lui ci saranno il veterano Cossu e Thiago Ribeiro: gli altri attaccanti non sono certi di restare in Sardegna. Nenè ha rinnovato per un anno ma potrebbe essere scambiato con il Bologna, per Robert Aquafresca; di Ibarbo abbiamo detto degli interessamenti delle migliori squadre della Bundesliga; Pinilla invece è cercato dalla Lazio e potrebbe essere scambiato con Floccari, che ha la stima indiscussa del presidente Cellino che voleva acquistarlo nella scorsa stagione dopo il rientro alla Lazio dal prestito al Parma.
Oltre a loro c’è da seguire con attenzione la trattativa per Avenatti, stellina dell’Uruguay Under 20 che si sta mettendo in luce nel Mondiale in Turchia: il giocatore del River Plate di Montevideo è stato bloccato da Cellino, che sta cercando di portarlo in Sardegna prima del ritiro.
Se non dovesse andare in porto l’operazione si segue Ardemagni dell’Atalanta, che potrebbe anche arrivare insieme all’uruguyano se il club bergamasco accettasse lo scambio con Pinilla, considerato un lusso, per l’ingaggio elevato nella squadra.
Dopo aver analizzato la rosa a disposizione del duo Pulga-Lopez, vediamo come potrebbe giocare nella prossima stagione il Cagliari con Bardi, Verre e Felipe Avenatti.
Marco Tarantino