Plumlee stoppa gli Heat: 88-87 il finale in favore dei Nets, che volano sul 4-0 (video)

Nets @ Heat 88-87

Mason Plumlee stoppa King James a 2 secondi dal termine e porta la vittoria in casa Nets. In questa stagione, Jason Kidd è riuscito a battere i campioni in carica di coach Spoelstra per quattro volte su quattro: è vero, tre di queste sfide si sono risolte all’ultimo punto, ma ciò indica che i Nets hanno acquisito una buona tenuta mentale, oltre che fisica. Il punteggio resta in bilico per tutta la gara, il migliore di Brooklyn è Johnson con 19 punti, seguito da Thornton a quota 16, mentre gli Heat si affidano toitalmente a James, che fa 29 punti, con 9/13 al tiro.

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Gerald Green vola a canestro e posterizza Plumlee (video)

 

Pelicans @ Nets 81-93: la second unit di Brooklyn batte NOLA e Davis (Video)

Brooklyn si fa trovare solida in difesa, contro i Pelicans di Anthony Davis: i Nets, con un primo tempo devastante da 51-28 (con vantaggio massimo di +27 sul 21-48), trovano la chiave di volta del match nelle prestazioni in arrivo dalla panchina. Nel terzo quarto NOLA tenta di rientrare in partita, ma i Pellicani si svegliano troppo tardi, e non bastano i 19 punti di Davis e Roberts per insidiare il vantaggio di Booklyn, che nel quarto quarto chiude i conti con tranquillità.

Mirza Teletovic, in crescita nelle ultime gare, e Mason Plumlee vanno entrambi in doppia doppia: il primo mette a verbale 13 punti e 11 rimbalzi, sbagliando però 7 tiri su 8 da tre; il secondo, invece, fa career-high con 22 punti e 13 rimbalzi (8/9 al tiro da due). Il quintetto base di coach Jason Kidd, invece, resta tutto sotto la doppia cifra, 9 punti per Pierce e Williams e 8 per Johnson.

Per i Pelicans, solita bella prestazione di Anthony Davis (24 punti e 9 rimbalzi), che però resta a quota 11/19 da due e non trova l’appoggio del resto della squadra, che si ferma ad un 36.1% al tiro (30/83). In doppia cifra solo Roberts (12 punti) e Rivers (10) punti.

Ecco gli highlights della gara:

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Video-NBA: Plumlee spettacolare con una revers alley-oop sui Grizzlies

Super schiacciata di Plumlee, che nonostante la sconfitta contro i Grizzlies a Phoenix si conferma un ottimo elemento, uno di quelli che sta rilanciando i Suns in questa stagione!
Senza Bledsoe cadono però in casa e subiscono un nuovo stop confermando il calo fisico dimostrato nelle ultime gare del 2013!

NBA focus on Suns@Nuggets: da Denver uscirà l’outsider per i playoff?

Denver Nuggets alla ricerca dell’aggangio dei Phoenix Suns al settimo posto generale della Western Conference e per allungare su Golden State e i Timberwolves nella corsa ad Ovest per i playoff.

Con 14 vittorie e 10 sconfitte su 24 gare per ciascuna delle due franchigie dell’ovest questa notte sarà una gara molto interessante per capire chi tra Ty Lawson ed Eric Bledsoe riuscirà ad inserirsi veramente nella corsa per centrare i primi 8 posti nella Western Conference, visto che Spurs, Blazers e Thunder sembrano essere inavvicinabili, mentre Rockets, Clippers e Dallas sono più vicine alla percentuale di vittoria delle due sorprese entrambe con 0.583% di vittorie da ottobre.

I Warriors (0.519) ed i Timberwolves (0.500) hanno mostrato grande forza, ma anche grande discontinuità: per Golden State l’assenza di Curry è stata un macigno insuperabile, mentre i T’Wolves dipendono alla stessa maniera, se non in maniera peggiore da Kevin Love, che quando viene limitato dagli avversari, porta l’intera squadra a crollare.

Per quanto riguarda la sfida di questa notte i due uomini copertina sono i sopracitati Bledsoe, uomo ovunque per i Suns e Ty Lawson: per entrambi ci sono le migliori medie di punti e di assist delle rispettive franchigie; Eric con 19.2 di punti e 6.4 di assist, mentre Ty viaggia a 18 punti e 8 assist per gara.

Sui rimbalzi se la giocheranno invece due colossi: Faried per Denver e Plumlee per Phoenix comandano infatti il gioco sotto canestro delle due squadra. Il primo ha una media di 8.5 rimbalzi per gara, il secondo leggermente meglio con 8.6: la gara sarà molto equilibrata e le altre stelle in campo, come Nate Robinson da una parte e Dragic dall’altra potranno far pendere l’ago della bilancia dall’una o dall’altra parte con una singola giocata.
Gara molto aperta ed interessante.

Denver Nuggets (Photo credit: dherrera_96)

Spurs@Suns 108-101, senza Parker ci pensa Ginobili nel finale

All’US Airways Center di Phoenix gli Spurs tornano alla vittoria sconfiggento i Suns per 108-101. Privi di Tony Parker, fuori per infortunio, gli Spurs non cambiano il proprio stile di gioco facendo un paziente possesso senza forzare il tiro. Dopo che il primo tempo si è chiuso sul 58-58 i Suns hanno allentato un po’ la presa concedendo un mini-allungo agli ospiti, che però non riescono a controllare l’ultimo periodo. Nel quarto quarto, infatti, i Suns hanno una grande reazione e riescono ad arrivare al pareggio quando mancano 3 minuti e 41 secondi alla fine. Ma Phoenix non ha fatto i conti con Manu Ginobili. L’argentino riesce a rimettere in piedi la partita di San Antonio nel finale. Sono ben 11 i punti messi a segno da Ginobili negli ultimi 2 minuti e 58 secondi dalla fine.
Popovich può sorridere per il gioco e per aver ritrovato campioni come Duncan e Ginobili. Per Duncan, autore di 17 punti e 13 rimbalzi, arriva la terza doppia doppia consecutiva, mentre per Ginobili sono arrivati 24 punti, 7 assist e 2 palle rubate.

Per i Suns buona prestazione di Frye, 22 punti, e Dragic, autore di 18 punti. Da segnalare anche i 13 punti e 13 rimbalzi di Plumlee.

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