I Playoffs sono il traguardo principale per molte squadre della NBA con l’ambizione di vincere il titolo o, per lo meno, di giocarsela con tutti.
![Kemba+Walker+Charlotte+Bobcats+v+Dallas+Mavericks+Monta+Ellis](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2014/01/kembawalkercharlottebobcatsvdallasmavericksmontaellis.jpg?w=474&h=316)
Per le squadre più blasonate raggiungerli è un obbligo e l’obbiettivo minimo per loro è ottenere il miglior piazzamento possibile nella Regular Season. Per altre squadre, invece, la stagione è una guerra all’ultimo sangue per aggiudicarsi gli ultimi posti disponibili per entrare in quel torneo post-season che vede protagoniste le 16 migliori squadre, 8 per conference. Un traguardo molto ambito.
Ed è proprio quello che sta accadendo adesso nella Western Conference dove, attualmente, sono in ballo un bel numero di franchigie che si contendono il settimo e l’ottavo posto in classifica, piazzamenti al momento occupati rispettivamente dai Suns (21-14) e dai Mavericks (21-16).
I Suns sono la squadra rivelazione in questa conference, con l’esplosione definitiva di Goran Dragic, già intravista ai Campionati Europei di quest’anno e all’arrivo di Bledsoe dai Clippers che che però è momentaneamente out per via di un infortunio.
![Suns](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2013/11/suns.jpg?w=474)
I Mavericks quest’anno hanno fatto degli innesti azzeccatissimi, affiancando al sempreverde Nowitzki, il talento di Monta Ellis e l’esperienza in regia di Josè Calderon.
Alle spalle, però, ci sono delle squadre agguerritissime che sicuramente faranno il possibile e l’impossibile per rendere la vita difficile a Phoenix e Dallas e tentare di prendere il loro posto: stiamo parlando dei Nuggets, dei TimberWolves e dei Pelicans.
![Gallinari](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2013/11/gallinari.jpg?w=474)
Denver attualmente è la pretendente più agguerrita e pericolosa, occupando la nona piazza con un record di 18-17 e tallonando da vicino i Mavs. Freschi freschi di vittoria sui Thunder di Kevin Durant, i Nuggets stanno risalendo la china piano piano ed hanno ancora un’arma che potrebbe avere un impatto importante sulla loro stagione: il ritorno all’azione di Danilo Gallinari.
![Kevin Love, Greg Monroe](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2013/12/timberwolves-pistons.jpeg?w=474&h=337)
I TimberWolves sono la franchigia che invece potrebbe sorprendere tutti, visto il rendimento mostruoso della sua superstar, Kevin Love. I lupi attualmente occupano la decima piazza con un record di 18-19. Con qualche innesto giusto in squadra, possono dire la loro.
![Anthony-Davis-goes-up-and-over-Andrea-Bargnani.-Anthony-Gruppuso-USAY-TODAY-Sports](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2014/01/anthony-davis-goes-up-and-over-andrea-bargnani-anthony-gruppuso-usay-today-sports.jpg?w=474&h=376)
I Pelicans, infine, a inizio stagione erano una squadra su cui puntare, viste le new entry importanti come Jrue Holiday dai Sixers e Tyreke Evans dai Kings, che sono andati ad affiancare altri due giocatori importanti come Anthony Davis e Eric Gordon. Attualmente sono un po’ in caduta con un record di 15-20 ma ha il roster per rientrare in corsa di prepotenza.
![Randolph](https://dunknba.wordpress.com/wp-content/uploads/2013/12/zandolph.jpg?w=474&h=266)
Non bisogna però ancora dare per spacciati i Kings, che con l’arrivo di Rudy Gay possono ancora avere qualche chance, e ai Grizzlies, che attualmente sono alle spalle dei TWolves e attendono il rientro di Marc Gasol.
La cosa curiosa è che con i record che hanno alcune di queste squadre, nella Estern Conference per ora fossero tranquille, con un posto che permetterebbe loro di accedere ai playoffs: gli Hawks, in terza posizione, hanno un record di 20-17.
Il che dà da pensare sulla qualità delle due Conference.
Giuseppe Frisina Per Dunk NBA