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NBA results: Rudy Gay rispedisce a casa James, Curry in triple double si schianta sui Suns, di misura i Thunder senza West, vincono anche Magic, Nets, Raptors, T’Wolves, Pelicans e Jazz

Nella Notte NBA grandi sfide, su tutte quella di Sacramento tra Lebron James e i suoi Heat e i Kings di Rudy Gay e DeMarcus Cousins decisa dopo i supplementari grazie ai 26 punti dell’ex dei Toronto Raptors e la double di Cousins con 27 punti e 17 rimbalzi, per 108-103. 
Bene anche Golden State, che rifila una sconfitta ai Suns in trasferta grazie ad un Stephen Curry da triple double, con “soli” 14 punti, con 5-17 dal campo e solo 1 tripla su 6, ma capace di raggiungere il suo record personale di assist in una gara, 16, e raggiungere il suo record personale di 13 rimbalzi in una gara: finisce 115-86, con i Suns tutti sotto la doppia cifra ai punti, tranne PJ Tucker e una percentuale di tiri messi dal campo da incubo (36%, ovvero 32 su 89).

Ecco tutti i risultati: 
Thunder-Bobcats 89-85
Pistons-Magic 92-109
Bucks-Nets 93-104
Raptors-Knicks 95-83
Wizards-Timberwolves 98-120
Nuggets-Pelicans 89-105
Lakers-Jazz 103-105
Heat-Kings 103-108 (dopo 1 OT)
Suns-Warriors 86-115

NBA Preview: Suns alla ricerca di conferme con i Warriors, Miami da Rudy Gay, Bargnani sfida i suoi Raptors, Thunder con la strada in discesa a Charlotte

Nella Notte NBA una sola gara davvero degna di nota: quella delle 10:30 a Oakland tra Golden State Warriors e Phoenix Suns. Le due franchigie si giocano uno scontro diretto per centrare i playoff: i Suns potrebbero dare una vera scossa alla Western Conference e visti i risultati ottimi delle ultime gare i favoriti sono loro; dall’altro lato c’è Curry pronto a trascinare i suoi compagni alla vittoria davanti al loro pubblico. Sfida molto interessante.

Sun
Le altre gare vedono i Thunder di KD giocare contro i Bobcats a Charlotte per rimanere in scia di Portland; Miami viene ospitata da Rudy Gay a Sacramento, mentre i Wizards andranno a Minneapolis dove ad aspettarli ci sarà un Kevin Love in super forma, per una gara molto incerta.
Ad Est sfide interessanti ad Orlando tra Magic e Detroit Piston, a Brooklyn, dove i Nets cercano di uscire da un incubo contro i Bucks ed a New York dove Bargnani sfida il suo passato, ovvero i Toronto Raptors.

WestBrook

Chiudono il quadro generale le sfide tra Lakers ed Utah Jazz e Denver Nuggets e New Orleans Pelicans, tutt’altro che scontata.

Thornton spacca-partita, i Kings tornano a sorridere in trasferta contro Orlando

Dopo 4 sconfitte in trasferta, i Kings tornano a sorridere lontani dalle mura amiche vincendo all’Amway Center di Orlando contro i Magic.

Partita subito in salita però Sacramento che dopo 4 minuti è già sotto 12-5 e chiude il primo quarto con 6 lunghezze di distacco da Orlando, sul punteggio di 31-25. Distacco che si raddoppia nel secondo quarto toccando il +12 per i Magic, grazie a un ottimo apporto offensivo di Aaron Afflalo, che terminerà la partita con 26 punti (9-17 dal campo e 3/5 da 3).

Si sveglia Rudy Gay che ancora non era entrato in partito: grazie alle sue bombe i Kings tornano prepotentemente sotto, a sole 2 lunghezze dai Magic. All’intervallo, il tabellone vede Orlando avanti per 58-56. I Kings ora fanno paura.

I Kings rientrano dagli spogliatoi con un Isaiah Thomas scatenato, raggiungendo i Magic e ribaltando la situazione di svantaggio. Orlando non sta a guardare e dopo un paio di minuti ribalta a sua volta il punteggio. Terzo quarto caratterizzato da questi ribaltamenti a fronte di un sostanziale equilibrio tra le due franchigie.

La storia non cambia nell’ultimo quarto quando, all’inizio di questo, Rudy Gay segna l’ennesimo controsorpasso con una bomba. Questa volta però non ci sarà più nessun controsorpasso perchè la partita prende una piega decisamente favorevole verso la franchigia di Sacramento: infatti ci pensa Marcus Thornton a mettere la parola fine alla gara, mettendo a segno 3 triple in rapida successione che spaccano la partita e uccidono i Magic.

Kings, dunque, che vincono 105-100 trascinati da un Rudy Gay fondamentale nel momento del bisogno autore 23 punti con 8/20 dal campo e 3/6 da 3, da DeMarcus Cousins in doppia-doppia con 14 punti e 11 rimbalzi, dall’ottima prestazione di Thomas (23 punti) e dalle bombe spacca-partita di Thornton (15 punti).

KINGS

Sacramento Kings @Charlotte Bobcats 87-95: Cousins non basta, Kemba Walker e i suoi Bobcats tornano alla vittoria

Non basta ai Kings un DeMarcus Cousins da 30 punti, 17 rimbalzi e 6 assist per avere la meglio dei Bobcats.
Primo tempo dominato da Charlotte che chiude con 13 punti di vantaggio.
Nella ripresa Sacramento ci prova portandosi a 6 punti di distanza a fine terzo quarto.
Prestazione da dimenticare per Rudy Gay (4 pts, 3 rbz, 1 ass) causa un dolore al ginocchio che ha condizionato la sua gara terminata al terzo quarto.
Best scorer per Charlotte è stato Kemba Walker (24 pts, 3 rbz, 5 ass) che ha avuto lo stesso rendimento al tiro (7/13) di Gerald Henderson (20 pts, 5 rbz, 5 ass).
Da segnalare anche la nona doppia cifra consecutiva per Isaiah Thomas (21 pts, 2 rbz, 4 ass).
I Bobcats hanno giocato molto bene in difesa, riuscendo a tenere sotto la soglia dei 100 punti i Kings che da 6 gare riuscivano a superare questo punteggio.

Kemba Walker

UP Next Charlotte: Mercoledì @Toronto
UP Next Sacramento: Mercoledì @Atlanta

M. M.

NBA results: Harden batte Curry, i Thunder travolgono Kobe, vincono Spurs e Pacers, bene anche Bulls e Raptors. Rudy Gay non basta ai Kings

Grande Notte NBA: si sono giocate molte gare, vediamo come sono andate.
La super sfida tra Golden State Warriors e Houston Rockets, ha visto trionfare i secondi con ottime prove di James Harden e Parsons; l’altra sfida interessante era di scena a San Antonio, dove gli Spurs hanno vinto sui T’Wolves di un super Kevin Love per 117-110. Debutta Rudy Gay con i Kings ma non basta a Phoenix per passare sui Suns; i Nuggets si fanno beffare dagli Utah Jazz, Bulls di nuovo vittoriosi e Lakers travolti ad Oklahoma City dai Thunder di KD e Westbrok.
I Nets cadono ancora a Detroit dove i Pistons vincono di misura, mentre i Knicks si fermano a Boston e i Grizzlies a New Orleans; bene gli Atlanta Hawks in casa dopo un overtime sui Wizards, e Raptors, Pacers e Cavs contro Sixers, Magic e Bobcats.

Ecco tutti i risultati e le cronache delle migliori gare:

Bobcats-Pacers 94-99
Cavaliers-Magic 109-100
Sixers-Raptors 100-108
Wizards-Hawks 99-101 dopo un OT
Knicks-Celtics 86-90
Nets-Pistons 99-103
Grizzlies-Pelicans 98-104
Lakers-Thunder 97-122
Bulls-Bucks 91-90
Timberwolves-Spurs 110-117
Jazz-Nuggets 103-93
Kings-Suns 107-116
Rockets-Warriors 116-112

NBA news: i Knicks puntano Kyle Lowry

Sono tempi duri per i Knicks ultimi nell’Atlantic division e penultimi ad est. Mike Woodson ha poche idee; Anthony sta iniziando a perdere la calma e quasi sicuramente non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2014; Stoudemire continua ad essere un oggetto misterioso.

Kyle Lowry

 

La proprietà non si sarebbe mai aspettata una partenza così a rilento e proverà in tutti i modi a trovare una soluzione adeguata. L’ultima idea è quella di un possibile scambio con i Raptors per portare nella grande mela Kyle Lowry. Con Felton out per alcune settimane, e con Prigioni e Udrih non ritenuti all’altezza, il Play nato a Philadelphia potrebbe finalmente portare ordine in cabina di regia. Naturalmente non stiamo parlando di Paul o Nash ma la speranza è almeno quella di aiutare la squadra ad abbandonare i bassi fondi della Conference. Lowry (5,70 milioni di dollari di stipendio annui) arriverebbe in cambio di due giocatori selezionabili tra: Hardaway jr , una prima scelta futura o Shumpert (forse un azzardo sacrificare il giovane Iman già inserito in una possibile trade con Denver). In ogni caso ora la palla passa a Toronto che ha da poco scambiato la sua stella Rudy Gay e che ha ricevuto tra le altre anche offerte da Golden State e Brooklyn. Lowry potrebbe essere la mossa giusta per salvare una stagione fino ad ora disastrosa? In molti lo sperano, in pochi ci credono davvero.

S.L.

NBA results: Pacers padroni ad Est, Cavs in scioltezza sui Knicks, vincono tutte le favorite Spurs, Thunder e T’Wolves, mentre sorprese da Chicago, LA e Brooklyn

Hibbert trascina i Pacers, KD i Thunder, Kevin Love i Timberwolves e i soliti noti a San Antonio, Parker, Ginobili e Parker portano gli Spurs a vincere a Toronto, dove i Raptors privi di Rudy Gay si arrendono allo strapotere dei texani.
Hibbert-Bosh

Ecco tutti i risultati e le cronache dei match più interessanti:

Knicks-Cavaliers 94-109
Heat-Pacers 84-90
Spurs-Raptors 116-103
Thunder-Hawks 101-92
Celtics-Nets 96-104
Timberwolves-Pistons 121-94
Bucks-Bulls 78-74
Suns-Lakers 114-108

Raptors@Warriors 103-112: clamorosa rimonta targata Curry-Thompson all’ORACLE Arena (VIDEO)

Incredibile rimonta dei Warriors all’ORACLE Arena. I Raptors avevano la partita in pugno: il dominio totale del primo quarto, finito 36-19, e la quasi esatta parità nel secondo e nel terzo (29-29, 23-22), avevano fornito a Toronto un preziosissimo bottino di 18 punti di vantaggio, che Rudy Gay e compagni dovevano soltanto amministrare con cura nel finale. Ma l’ultimo quarto comincia come era finito il terzo, con una tripla di Klay Thompson che di fatto apre le danze alla risalita dei Warriors, una rimonta da sogno, da brividi lungo la schiena, raggiunta sul 99-101 grazie alla tripla si Stephen Curry e corroborata dai 13 punti suoi e dalle 4 triple di Thompson, fino al definitivo 103-112 per Golden State.

stephen-curry-klay-thompson

Toronto (6-11) resta lì a guardare lo strapotere degli “Splash Brothers” e vede concretizzarsi la quarta, deludente, bruciante, sconfitta consecutiva, che la piomba al decimo posto della Eastern Conference. Per Golden State (11-8), ancora senza Iguodala, questa è la seconda vittoria consecutiva dopo quella conquistata a Sacramento in casa dei Kings, e riscatta il difficile momento vissuto dai Warriors fino alla sconfitta contro Oklahoma City, in cui avevano subito 5 sconfitte su sei gare.

VIDEO/Highlights

Numeri

Toronto: DeRozan (26 pts, 8/14 da due, 2/4 da tre), Lowry (20 pts, 9 ast), Gay (18 pts, 4 reb), Johnson (16 pts, 10 reb).

Golden State: Curry (27 pts, 10 ast, 5/8 da due, 3/7 da tre), Thompson (22 pts, 6/12 da tre, 7 ast), Barnes (19 pts), Lee (18 pts, 8 reb), O’Neal (11 pts, 8 reb).

PCT squadre

Raptors: FGM-A 51.9% (40-77), 3PM-A 40.0% (8-20), FTM-A 83.3% (15-18).

Warriors: FGM-A 50.6% (40-79), 3PM-A 41.4% (12-29), FTM-A 80.0% (20-25).

Heat@Raptors 90-83: si addormenta Miami, la sveglia Lebron, vittoria con brivido a Toronto

Vittoria con il brivido per Heat a Toronto. Miami, in vantaggio di 20 punti, si fa recuperare fino ad avere un vantaggio di soli due punti alla fine del terzo periodo ma vengono riportati in tranquillità da Lebron James, che mette fine alle speranze dei Raptors nel finale, prima con una tripla e poi con un layup che chiudono il match sul 90-83.

Green james
Sono stati abili poi a tenere il vantaggio anche nell’ultimo quarto. Solita grande prestazione di James con 27 punti e di D-Wade, autore di 22 punti. “Sono cose che succedono -ha detto Wade-. Non vorresti che accada tante volte, ma devi mantenere la calma”. Per i Raptors prestazione maiuscola di DeMar DeRozan, autore di 25 punti. Da segnalare anche la prova di Rudy Gay (21 punti) e Kyle Lowry (15 punti). “Ci sono state un sacco di opportunità, ma non le abbiamo colte”. Ha detto Dwane Case, coach di Toronto.