All’ORACLE Arena di Oakland i Golden State Warriors affrontano i Boston Celtics. Grande avvio di gara dei Warriors, che dopo 2 minuti e 50 hanno un parziale di 2-10. I Celtics, però, riescono a recuperare chiudendo il primo quarto sul risultato di 21-24. Nella ripresa Boston riesce ad andare a recuperare, e sorpassare, lo svantaggio del primo quarto. Il primo tempo si chiude con il risultato di 49-47, ottenuto grazie a Bradley, che mette 2 punti sulla sirena. Al rientro sul parquet, però, i Celtics non riescono a confermare il momento positivo avuto nel secondo quarto e vanno di nuovo sotto. Golden State non riesce ad approfittare del momento non positivo degli ospiti e riesce a prendere un vantaggio di soli 5 punti. Nell’ultimo periodo Boston ci mette il cuore e, quando mancano 11 secondi alla fine, trova il pareggio con Jeff Green. Ma, evidentemente, i Celtics hanno fatto i conti senza l’oste, che in questo caso è Stephen Curry. Il tiratore di Golden State mette dentro la palla del 97-99 a 2 secondi dalla fine, che, grazie anche all’errore sulla sirena di Wallace, risulta decisivo.
Per i Warriors grande prestazione di Andre Iguodala, autore di 22 punti. Buone anche le prove di Curry, 19 punti e 7 assist, Klay Thompson, autore di 17 punti, e David Lee, autre di 16 punti.
Per i Celtics ottima prova di Jeff Green, in doppia doppia con 24 punti e 11 rimbalzi. Buona anche la prova di Sullinger, doppia doppia dalla panchina con 21 punti e 11 rimbalzi, e Humphries, 16 punti e 14 rimbalzi.
Per Dunk NBA
Shedly Chebbi